Pensioni ultime notizie: Quota 98 o 99 dal 2022, come potrebbe funzionare
Pensioni ultime notizie: come sarà il post Quota 100? Si parla ultimamente di Quota 99, perfino di Quota 98. Insomma, si andrebbe in pensione con 2 anni (di età anagrafica? O contributiva?) di anticipo rispetto alla misura attualmente in corso. Ma ovviamente non tutti potranno usufruire di questa possibilità: anche il premier Giuseppe Conte ne ha parlato di recente, citando i lavoratori che svolgono mansioni gravose.
Pensioni ultime notizie: dopo Quota 100 ecco Quota 98, ma non per tutti
Al di là di quello che potrebbe essere la misura che andrà a evitare lo scalone di 5 anni nel post Quota 100, quindi a partire dal 1° gennaio 2022, un occhio di riguardo andrà senz’altro ai lavoratori gravosi, forse addirittura nel 2021, ma certamente nel 2022. Proprio in quest’anno potrebbe essere prevista un’uscita con 62 anni di età e 36 anni di contributi. “Bisogna avere il coraggio di differenziare”, ha affermato Conte ospite al Festival dell’Economia di Trento, dove peraltro ha anche dichiarato ufficialmente che Quota 100 terminerà il 31 dicembre 2021. Con la nuova misura, destinata solamente ai lavoratori che effettuano mansioni gravose, ci sarebbe uno sconto di 2 anni sui contributi, rispetto all’attuale Quota 100.
Quota 98 (o 99): chi sono i beneficiari
Questo l’elenco dei lavoratori gravosi (che potrebbe essere esteso) che andrebbe a beneficiare della Quota 98 (o 99 se si aumenta di 1 anno il requisito contributivo):
- Operai industria estrattiva, edili e della manutenzione degli edifici;
- Conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni;
- Conciatori di pelli e pellicce;
- Conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;
- Conduttori di mezzi pesanti e camion;
- Professioni sanitarie;
- Addetti all’assistenza di persone in condizioni di non autosufficienza;
- Insegnanti della scuola dell’infanzia o asilo nido;
- Facchini e addetti allo spostamento merci;
- Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia;
- Operatori ecologici;
- Operati dell’agricoltura, della zootecnica e della pesca;
- Pescatori della pesca costiera, in acque interne, in alto mare;
- Operai siderurgici di prima e seconda fusione e lavoratori del vetro addetti ai lavori ad alte temperature;
- Personale marittimo imbarcato a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini e acque interne.
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