Coronavirus ultime notizie: obbligo mascherina, ma no lockdown (per ora)
Coronavirus ultime notizie: obbligo mascherina, ma no lockdown (per ora)
Coronavirus ultime notizie: c’è grande attesa per il nuovo Dpcm, che prevedrà l’estensione dello stato di emergenza (attualmente in scadenza il 15 ottobre) fino al prossimo 31 gennaio. La situazione è ancora sotto controllo e i numeri dei contagi, seppur in crescita, non preoccupano come quanto accade in altri Paesi europei. E mentre a Parigi è stretta su bar e ristoranti e in Israele c’è un nuovo lockdown, il fantasma di un ulteriore isolamento anche nel nostro Paese comincia a tormentare le menti degli italiani.
Nuovo lockdown Italia: ipotesi remota (per ora)
Le ultime notizie allontanano l’ipotesi di un nuovo lockdown in Italia. Tuttavia va anche detto che le misure che sono state prese in questi giorni e che saranno prese nei prossimi (molte delle quali contenute nel Dpcm di ottobre), serviranno proprio a questo: evitare un nuovo lockdown. Ciò significa che il rischio c’è. La previsione è che negli ultimi mesi del 2020 il coronavirus possa arrivare a livelli molto alti, soprattutto per quanto riguarda la pressione sugli ospedali. Ma è solo una previsione. Adottando le misure anti-Covid e i protocolli di sicurezza, il rischio potrebbe essere davvero minore. Da qui la possibilità di introdurre l’obbligo dell’utilizzo della mascherina in tutta Italia (finora è in vigore nel Lazio). Proteggere e prevenire per evitare una diffusione del contagio che potrebbe creare problemi.
Coronavirus ultime notizie: cosa potrebbe succedere nello scenario peggiore
Lo scenario peggiore, al momento, prevede delle chiusure selettive e non un lockdown totale. Si ipotizza dunque la chiusura temporanea di alcuni settori, o il potenziamento delle misure restrittive, soprattutto in termini di distanziamento sociale. A oggi, però, non ci sono ancora motivi di preoccupazione e un eventuale nuovo lockdown sembra molto lontano. Neppure la scuola ha avuto effetti macroscopici, visto che in 14 giorni il personale docente contagiato rappresenta lo 0,047% del totale, mentre gli studenti che hanno contratto il virus nelle ultime due settimane sono lo 0,021% (0,059% per il personale Ata).
Possibili modifiche in arrivo per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, ma non ci dovrebbero essere cambiamenti importanti riguardo la capienza degli autobus.
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