Sondaggi politici Ipsos: 61% italiani non crede a nuovo lockdown
Il 61% degli italiani non crede che si arriverà ad un nuovo lockdown nonostante l’aumento dei contagi e dei ricoveri degli ultimi giorni. A pensarla diversamente è il 29% secondo cui alla fine ci sarà una nuova serrata totale. Se però la situazione dovesse peggiorare i favorevoli ad un nuovo lockdown prevarrebbero sui contrari (46% contro 44%). E’ quanto emerge dai sondaggi politici Ipsos per Di Martedì andati in onda durante la puntata del 6 ottobre. Dalla rilevazione emerge anche una chiara resilienza degli italiani, ormai abituati a convivere con il virus. Sei intervistati su dieci affermano infatti di essere pronti a sopportare le conseguenze economiche di un nuovo lockdown.
I sondaggi politici Ipsos hanno interrogato gli italiani anche sull’uso delle mascherine nei luoghi pubblici che da giovedì tornerà obbligatorio in tutta Italia. Secondo il nuovo Dpcm, le sanzioni amministrative per chi non rispetta tale obbligo vanno dai 400 ai 1.000 euro. L’inasprimento delle sanzioni viene ritenuto corretto da quasi un italiano su due mentre per il 39% vanno bene quelle esistenti. C’è anche un 6% che vorrebbe che le multe venissero diminuite o tolte del tutto.
Multe o non multe, il Covid-19 continua a preoccupare la maggioranza dei cittadini. I sondaggi politici Ipsos hanno raccolto i timori delle persone in merito al virus: il 45% è spaventato dal rischio di contagiare i propri cari, specie se anziani o soggetti a rischio, il 28% ha paura di essere contagiato, il 10% di finire in quarantena mentre il 7% teme di perdere reddito e risparmi.
L’ultimo cartello dei sondaggi politici Ipsos non farà piacere a Salvini, Meloni e Berlusconi. Poco più di un italiano su due ritiene infatti che l’opposizione di centrodestra non sarebbe in grado di gestire meglio del governo questa seconda ondata di contagi.
Sondaggi politici Ipsos: nota metodologica
Allegata alle immagini.
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