Sondaggio Noto: 30% italiani soffre di disturbi mentali legati al Covid
Il coronavirus ha avuto un impatto sull’equilibrio psicologico degli italiani? E’ la domanda posta dall’Istituto Noto in un sondaggio per Porta a Porta andato in onda il 1 ottobre. A soffrire di disturbi mentali scatenati dal Covid-19 sembrerebbe essere una minoranza di cittadini (il 30%) mentre il 61% dichiara di non aver avuto problemi di alcun genere. A patire gli effetti psicologici del coronavirus sono più gli uomini che le donne, persone che hanno tra i 35 e i 44 anni e con un livello di studio elevato (laurea o diploma). A sorpresa gli anziani, considerati i più fragili sotto questo punto di vista, sembrano essere la categoria più resiliente. Il 72% dichiara infatti che il coronavirus non ha avuto alcun impatto sul proprio equilibrio psicologico. Un altro dato interessante che emerge dal sondaggio riguarda i giovani: il 20% di loro non ha saputo rispondere. “Probabilmente – osserva Antonio Noto direttore dell’istituto omonimo – è come se non avessero ancora la capacità di riconoscere se il Covid ha avuto un impatto sul loro stress emotivo in questo periodo”. Ma quali sono stati i sintomi maggiormente accusati tra coloro che dichiarano di soffrire psicologicamente gli effetti del coronavirus? Il 52% indica l’ansia (in maggior parte donne), il 39% la paura di uscire e di stare con altre persone (soprattutto giovani), il 38% l’insonnia, il 20% la depressione (in particolare gli uomini) e infine il 19% accusa attacchi di panico.
Sondaggio Noto: il vaccino antiinfluenzale
Un’altra delle domande del sondaggio Noto ha riguardato il vaccino antiinfluenzale, da molti esperti consigliato per evitare un ulteriore sovraccarico delle strutture sanitarie nazionali. Nonostante ciò, quasi un italiano su due dichiara di non aver intenzione di vaccinarsi per l’influenza.
Sondaggio Noto: nota metodologica
In attesa di diffusione.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it