Cartelle esattoriali: al via 9 milioni di cartelle, ecco quando
Cartelle esattoriali: al via 9 milioni di cartelle, ecco quando
Il giorno 15 ottobre 2020 è l’ultimo in cui vige la moratoria delle cartelle esattoriali, ovvero la sospensione della scadenza delle obbligazioni collegate ai rapporti con il Fisco, e disposta in precedenza per ragioni straordinarie legate alla pandemia da Covid-19. In buona sostanza, il Fisco tornerà a bussare alla porta dei contribuenti morosi e dunque non in regola con i pagamenti, con ben 9 milioni di cartelle esattoriali, correlate alle notifiche degli atti, sospese a partire da marzo 2020. Si tratta di debiti nei confronti dell’Inps, dell’Erario e degli enti locali. E’ pur vero però che larga parte di queste cartelle prevedono il pagamento di importi non elevati, ovvero entro i mille euro. Vediamo dunque più nel dettaglio cosa succederà nei prossimi giorni.
La novità è insomma che dal giorno 16 ottobre, ripartono le azioni di recupero di Agenzia delle Entrate ed enti locali. Le ragioni della moratoria delle cartelle esattoriali sono ben note, giacchè la scorsa primavera è stato ritenuto opportuno sospendere le procedure, per non onerare ulteriormente i contribuenti, che già dovevano fare i conti con lockdown, divieti e restrizioni.
Tra qualche giorno riprendono dunque le notifiche degli atti, a partire da quelli relativi al mese di marzo 2020. E ciò avviene nonostante il varo del decreto Agosto, che nulla ha previsto in merito ad una possibile proroga della moratoria delle cartelle esattoriali. Vani anche i tentativi di una parte della maggioranza e dell’opposizione di introdurre una nuova proroga, in considerazione della attuale situazione socio-economica. Il 12 ottobre il citato decreto è stato peraltro convertito in legge e ieri ne è seguita la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Quindi – ricapitolando – che cosa succederà a partire dal giorno 16 ottobre, in tema di cartelle esattoriali?
- anzitutto, sarà riattivato l’iter di notifica degli atti di riscossione e di accertamento, ma anche i pignoramenti di stipendi e pensioni in via graduale, relativi ai mesi passati, in cui è intervenuta la moratoria;
- in seconda battuta, sarà dunque il turno delle notifiche inerenti all’ultimo periodo.
Concludendo, il 16 ottobre è data di riferimento anche per quanto riguarda la ripresa dei versamenti delle cartelle esattoriali già notificate e delle rateazioni. Insomma, si tratta di una data di cui i contribuenti debbono tener conto, al fine di non dimenticarsi delle eventuali pendenze con il Fisco e di regolarizzare – ove possibile – la loro posizione.
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