Sondaggi elettorali SWG, la Lega scende di un punto, italiani per le restrizioni
Sondaggi elettorali SWG, la Lega scende di un punto, italiani per le restrizioni
Gli ultimi sondaggi elettorali di SWG ci restituiscono l’immagine di un panorama politico sempre più frammentato, con il primo partito, la Lega, che ha solo il 23,3% dopo il calo di un punto questa settimana. A compensare questo decremento vi sono gli aumenti degli altri partiti di centrodestra, quello di mezzo punto di Fratelli d’Italia, che va al 16,2%, quello di tre decimali di Forza Italia, ora al 6,4%, lo 0,1% in più di Cambiamo!, all’1,2%.
Nella maggioranza sostanzialmente stabile il PD al 20,4%, su di un decimale, mentre il Movimento 5 Stelle aumenta del 0,2% al 15,4%. Esattamente lo 0,2% è quanto perde Italia Viva, al 3,2%, mentre Sinistra/MdP sale al 3,8%.
Giù di due decimali Azione, che rimane al 3%. +Europa invece sale dal 2,1% al 2,3%, così come i Verdi, che vanno dall’1,7% all’1,9%
Non ci sono ancora effetti della situazione di emergenza legata alla seconda ondata sulle intenzioni di voto.
SWG ha chiesto invece direttamente all’interno nei sondaggi elettorali cosa pensano delle misure dell’ultimo Dpcm. Solo il 28% le ritiene adeguate. Ma nel 61% che non si trova d’accordo in realtà la maggioranza, il 36%, pensa che si tratti di misure insufficienti, e solo un quarto pensa che ci sia un eccesso di prudenza.
Sarà interessante osservare come questi numeri potranno cambiare davanti alle manifestazioni di questi giorni
Sondaggi elettorali SWG, cala il gradimento per il governo
I sondaggi elettorali di SWG proseguono con l’esame dell’umore degli italiani sulle specifiche misure. C’è consenso sul divieto di feste, sulla chiusura di palestre e piscine, sulla Didattica a Distanza, per cui anzi per un 25% si doveva essere ancora più rigidi, sulla serrata di teatri e cinema.
Molto più spaccati gli italiani su bar e ristoranti. Il 48% non è d’accordo con la loro chiusura tra le 18 e le 5, il 35% lo è e il 17% vorrebbe maggiore severità.
Riguardo ad ulteriori restrizioni gli italiani concorderebbero con un coprifuoco dalle 23 alle 5 come in Lombardia, sullo stop allo sport, sulla chiusura totale delle scuole e anche sul divieto di spostamento tra regioni, ma non con la chiusura totale di bar, ristoranti e parrucchieri.
Nel complesso rispetto a marzo c’è meno fiducia nelle istituzioni. Il voto medio al governo scende da 6,6 a 5,4 secondo i sondaggi elettorali di SWG, così come quello per la Protezione Civile e la regione. Cresce solo, pur rimanendo il più basso, quello per la UE, da 4 a 4,8.
In particolare gli italiani pensano in maggioranza che il governo abbia agito in ritardo e sta danneggiando l’economia, e solo una minoranza, il 27%, ritiene che abbia la situazione sotto controllo, e solo il 38% i sente rassicurato dall’esecutivo.
La luna di miele con il governo sembra in effetti finita.
I sondaggi elettorali sono stati svolti da SWG su un campione di 1200 persone tra il 21 e il 26 ottobre con metodo CATI-CAMI-CAWI