Buoni fruttiferi novembre 2020: interessi, importo e migliori
Buoni fruttiferi novembre 2020: interessi, importo e migliori
Buoni fruttiferi novembre 2020: l’offerta di Poste per quanto riguarda l’investimento in titoli per il prossimo mese di novembre. Quali sono i piani di risparmio più convenienti tra quelli proposti dall’azienda?
Buoni fruttiferi: l’offerta di Poste a novembre 2020
I buoni fruttiferi proposti da Poste Italiane a novembre 2020:
- Buono 3×2
- Investimento fino a 6 anni con rendimento annuo lordo dello 0,30% (rimborso con riconoscimento degli interessi già dopo 3 anni)
- Buono 3×4
- Investimento fino a 12 anni con rendimento annuo lordo dello 0,50% (rimborso dopo 3, 6, 9 anni)
- Buono per Ripartire
- Investimento fino a 16 anni con rendimento annuo lordo dell’1,35% (rimborso dopo 4, 8 e 12 anni)
- Buono ordinario
- Investimento fino a 20 anni con rendimento annuo lordo dello 0,60% (interessi riconosciuti dopo un anno e poi ogni bimestre)
- Buono 4 anni Risparmiosemplice
- Investimento con durata massima di 4 anni, riservato a chi attiva un piano Risparmiosemplice di Poste, con rendimento annuo lordo base dello 0,25% (arriva allo 0,50% a scadenza se si raggiungono almeno 24 sottoscrizioni)
- Buono dedicato ai minori
- Investimento fino al raggiungimento della maggiore età del beneficiario con rendimento annuo lordo del 2,50%.
- Buono soluzione Eredità
- Investimento a 4 anni, riservato a chi ha concluso un procedimento successorio in Poste, con rendimento annuo lordo dell’1%.
Quali sono i titoli più convenienti
Esistono sicuramente forme più remunerative di investimento rispetto ai buoni fruttiferi, tuttavia, bisognerà mettere decisamente in conto di correre qualche rischio. Invece, i titoli di Poste sono generalmente considerati un investimento conveniente proprio perché offrono una remunerazione non trascurabile a fronte di un basso rischio: basta dire che per sottoscriverli non sono previsti costi, gli interessi sono sottoposti a una tassazione agevolate e, infine, sono garantiti dallo Stato. Dunque, si può consigliare a chi vuole fare un investimento di medio periodo con Poste di sottoscrivere un buono 3×4 mentre chi intende optare per un investimento a lungo termine non può non prendere in considerazione l’acquisto di un Buono per ripartire (Poste offre anche un simulatore che permette di controllare il rendimento a scadenza in base all’importo che si vuole investire).
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