Mascherina in auto, moto o bicicletta: nuove norme e quando tenerla
Ultimamente, con l’istituzione delle zone gialle, arancioni e rosse, attraverso le quali è stato suddiviso il territorio della penisola per livello di rischio di contagio, sono state previste anche nuove regole riguardo all’uso della mascherina in auto. E’ necessario qui di seguito fare chiarezza e capire come ci si deve comportare a bordo del mezzo: è sempre obbligatorio usare la mascherina in auto? Scopriamolo.
Basta seguire un tg o leggere un quotidiano, per notare che in queste settimane sono aumentati i controlli per quanto riguarda il rispetto di divieti e restrizioni più o meno rigorose, che attengono alla libertà di muoversi sul territorio italiano. Gli ultimi provvedimenti dell’Esecutivo non prevedono obbligo di indossare la mascherina in auto, se si viaggia da soli; ma bisogna domandarsi se la stessa libertà sussiste anche se si viaggia insieme a moglie, marito e/o figli, o amici e conoscenti.
Sulla scorta delle attuali previsioni normative, possiamo affermare con certezza che un privato cittadino può pacificamente portare con sè in auto una persona non convivente, come ad es. un amico o conoscente. Ma attenzione: onde non incappare in sanzioni pecuniarie, è necessario che gli occupanti indossino la mascherina in auto o adottino misure di distanziamento all’interno del mezzo, se le dimensioni di quest’ultimo lo consentono. E’ chiaro quindi che se si tratta di un viaggio in macchina, non potranno trovare posto più di due amici o conoscenti, seduti vicino al finestrino.
Se durante il tragitto in automobile, il guidatore viaggia con persone che fanno parte del suo stesso nucleo familiare (ad es. la moglie o la figlia), l’obbligo della mascherina in auto non scatta: ciò che è determinante, infatti, è il requisito della convivenza, che può riguardare anche dei semplici coinquilini, non obbligati dunque a indossare la mascherina in auto. Bisogna insomma distinguere:
- obbligo di mascherina in auto per persone non conviventi, ovvero estranee;
- semplice facoltà di indossarla per chi è convivente (ad es. fidanzato o coinquilino trasfertista).
Per quanto riguarda i viaggi in taxi, va da sè che – sulla scorta di quanto detto finora – sia obbligatorio usare i sedili posteriori. Il limite massimo è rappresentato da due persone con mascherina in auto, oltre al conducente. E’ possibile servirsi eventualmente di una barriera in plexiglass, al posto del dispositivo di protezione.
In moto, invece, la mascherina è obbligatoria per chiunque sotto il casco e si può portare un passeggero esclusivamente se convivente. Se si usano monopattini elettrici o biciclette è obbligatorio essere soli e con la mascherina.
Sui veicoli commerciali ovvero i furgoni, due colleghi possono stare insieme a bordo sul triplo sedile anteriore, ma con la mascherina indossata.
Con la regole più rigide alla mobilità, è ora più probabile essere fermati per controlli circa il rispetto dell’obbligo di mascherina in auto. D’altronde lo stato di emergenza è stato prolungato fino al 31 gennaio 2021, con il Dpcm del 7 ottobre. Attenzione dunque alle possibili multe, che non sono esigue ed oscillano tra un minimo di 533,33 euro ad un massimo di 1.333,33 euro. Si aggiungono inoltre le sanzioni di norma previste dal Codice della Strada, in ipotesi di infrazioni alle regole generali di circolazione.
SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU GOOGLE NEWS
Hai suggerimenti o correzioni da proporre?
Scrivici a redazione@termometropolitico.it