Coronavirus ultime notizie: contagi, morti e guariti al 13 novembre 2020

Coronavirus ultime notizie: contagi, morti e guariti al 13 novembre 2020

Coronavirus ultime notizie: l’ultimo bollettino sull’andamento dell’epidemia diffuso dal Ministero della Salute. Di seguito i dati più significativi su nuovi contagi, tamponi eseguiti, decessi e guariti al 13 novembre 2020.

Coronavirus ultime notizie: il bollettino del 13 novembre

Coronavirus ultime notizie: l’ultimo bollettino sull’epidemia diffuso dal Ministero della Salute nella giornata di ieri venerdì 13 novembre 2020 (i dati si riferiscono alle 24 ore precedenti):

• Nuovi contagi: 40.902
• Tamponi eseguiti: 254.908
• Nuovi decessi: 550
• Nuovi ricoveri in terapia intensiva: 60
  • Attualmente ricoverati in terapia intensiva: 3.230
• Nuovi ricoveri in reparto ordinario: 1.041
• Attualmente ricoverati in reparto ordinario: 30.914
• Nuovi guariti/dimessi: 11.480
  • Attualmente positivi: 663.926

Le regioni che hanno registrato il maggior incremento dei contagi sono la Lombardia (oltre 10mila nuovi casi), il Piemonte (oltre 5mila), la Campania (poco sopra i 4mila nuovi positivi), Il Veneto (superata quota 3.500 nuovi casi), il Lazio (quasi 3mila nuovi casi). Ben sopra quota 2mila casi sia Toscana che Emilia Romagna.

Aumentano i casi ma scende l’Rt

Coronavirus ultime notizie – “Il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese è salito a 650 per 100mila abitanti, anche se questa settimana l’Rt sembra essere leggermente diminuito da 1,7 a 1,4, ma si trova comunque sia al di sopra di 1 e questo rappresenta solo un primo segnale di una diminuzione della trasmissione che potrebbe essere attribuita ai provvedimenti che sono stati sinora presi” ha commentato i dati dell’ultimo bollettino sull’epidemia Giovanni Rezza, direttore della Prevenzione del Ministero della Salute. Questo l’indice Rt regione per regione:

• Abruzzo 1.34
• Basilicata 1.64
• Calabria 1.38
• Campania 1.62
• Emilia Romagna 1.4
• Friuli Venezia-Giulia 1.42
• Lazio 1.04
• Liguria 1.1
• Lombardia 1.46
• Marche 1.55
• Molise 1.31
• Piemonte 1.31
• Provincia autonoma Bolzano 1.59
• Provincia autonoma Trento 1.3
• Puglia 1.44 
• Sardegna 1
• Sicilia 1.13
• Toscana 1.8
• Umbria 1.43
• Valle d’Aosta 1.74
• Veneto 1.26

Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità tutte le regioni sono ad “alto” rischio progressione del virus tranne il Molise (ritenuto a rischio “moderato”): sempre secondo l’Iss, a livello nazionale nel periodo 26 ottobre-8 novembre l’incidenza dell’epidemia è di quasi 650 casi ogni 100mila abitanti (nel periodo 19 ottobre-1 novembre era di 524 casi su 100mila abitanti). Da ieri altre due regioni, Campania e Toscana, sono diventate “zona rossa”, e altre tre Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche, sono diventate “zona arancione”.

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