Tendenze Google 2020: ricerche e personaggi più cliccati. La classifica
Tendenze Google 2020: ricerche e personaggi più cliccati. La classifica
Arrivati al mese di dicembre, come ogni anno, è tempo di classifiche e di bilanci. Certamente non potremo ricordare questo 2020 in maniera positiva, ed è naturale che la pandemia e i vari eventi che hanno caratterizzato quest’annata entrino prepotentemente in ogni bilancio. Anche nelle tendenze Google 2020. Andiamo dunque a scoprire quali sono le ricerche più frequenti effettuate dagli utenti su Google, i personaggi più cercati e i trend di questo anno molto particolare.
Tendenze Google 2020: le parole più cercate
Al primo posto troviamo ovviamente Coronavirus, mentre al secondo l’evento politico dell’anno: elezioni USA. Il 2020 è stato anche l’anno della didattica a distanza e così nella top five entrano anche Classroom e Weschool. Al quinto posto un tormentone: nuovo Dpcm. Segue un personaggio: Diego Armando Maradona, scomparso di recente e inaspettatamente all’età di 60 anni. Un altro lutto devastante, avvenuto stavolta a inizio anno, di un altro sportivo: Kobe Bryant. Chiudono la top 10 Meet, Contagi e Protezione Civile.
Tendenze Google 2020: personaggi e addii
Tra i personaggi più cercati del 2020, al primo posto troviamo Alex Zanardi, vittima di un terribile incidente lo scorso giugno, seguito da Silvia Romano, liberata dopo il rapimento in Kenya e convertita all’Islam, quindi Donald Trump, lo sconfitto dalle recenti elezioni, più di Joe Biden, il nuovo presidente USA, che lo segue al quarto posto. Subito dopo troviamo Giuseppe Conte e altri due leader politici: Kim Jong-un e Boris Johnson. All’ottavo posto troviamo Kamala Harris, vicepresidente USA, Rula Jebreal (che è stata tra le presentatrici del festival di Sanremo) ed Elon Musk.
Tra gli addii spicca tra tutti quello a Diego Armando Maradona e Kobe Bryant, come abbiamo visto in precedenza. Seguono a ruota Gigi Proietti, Ezio Bosso, Ennio Morricone, Sean Connery, Franco Lauro, Jole Santelli, George Floyd e Naya Rivera.
Le domande più frequenti a Google
I “come fare” sono emblematici per l’anno che abbiamo vissuto. L’elenco stilato nelle prime sei posizioni è il seguente: pane in casa, mascherine antivirus, lievito di birra, pizza, amuchina, lievito madre. Segue il tampone e poi due questioni burocratiche: lo Spid e la domanda per il Reddito di emergenza. Chiudono la top 10 un’altra specialità culinaria: gli gnocchi.
Nella top 10 dei “Cosa significa” al primo posto troviamo “pandemia”, ma anche il Mes ha suscitato la curiosità degli utenti, e ovviamente il tormentone del Dpcm. Di seguito gli italiani hanno chiesto a Google cosa significasse il termine congiunti, Urbi et Orbi e bonsai. A chiudere l’elenco ecco altre quattro kewyord del 2020: smart working, lockdown, RSA e Black Lives Matter.
Il 2020 si può spiegare bene anche nei perché: al primo posto c’è una richiesta “politica”, ma la maggior parte delle richieste è legata agli eventi drammatici del 2020. Non manca poi una curiosità quasi assurda, che individuerete piuttosto facilmente. I 10 perché più cercati su Google sono i seguenti:
- Perché votare al referendum;
- Perché si chiama coronavirus;
- Perché le scope stanno in piedi;
- Perché votare no al referendum;
- Perché l’Australia brucia;
- Perché in Germania pochi morti;
- Perché si festeggia Ferragosto;
- Perché si muore di Coronavirus;
- Perché i ricchi e poveri si sono separati;
- Perché si chiama Covid-19.
Google Trends 2020: eventi e ricette
Tra gli eventi più cercati spiccano il campionato di Serie A, le elezioni USA e il Festival di Sanremo. Seguono altre competizioni calcistiche come Champions League ed Europa League, quindi il Roland Gfarros e l’intramontabile Black Friday. Non manca l’NBA, seguito a chiudere dal Referendum sul taglio dei parlamentari e dalla Festa della Repubblica.
Chiudiamo con le ricette: mentre altrove nei supermercati svuotavano gli scaffali della carta igienica, in Italia il dramma si chiamava lievito di birra: introvabile! E infatti ai primi posti delle ricette troviamo pane e pizza, seguiti dai cornetti. E al quarto posto, per l’appunto, il lievito madre. Seguono gli gnocchi di patate, i plumcake, i nutellotti e le crepes dolci. A chiudere le meringhe e la colomba pasquale.
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