Sondaggi Ipsos: italiani spaventati più dalla crisi economica che dal Covid
La crisi economica causata dalla pandemia fa più paura del Covid. Lo afferma il 57% degli italiani intervistati dai sondaggi Ipsos in un’indagine realizzata a fine novembre per la trasmissione di La7, Di Martedì. Ad essere invece più preoccupati del virus è il 43%. La speranza è stata riposta nel cassetto. Con l’arrivo del nuovo anno, il 65% dei cittadini si aspetta una forte crisi economica con perdita di molti posti di lavoro. Uno scenario che rischia di avverarsi. Un recente studio elaborato dal Ces, confederazione europea dei sindacati, ha lanciato l’allarme ” L’Europa rischia di iniziare il nuovo anno con un’esplosione di disoccupazione poiché i programmi necessari per salvare i posti di lavoro dalla crisi Covid potrebbero chiudersi a breve”. Tra i Paesi attenzionati c’è anche l’Italia dove le misure di sostegno al lavoro dovrebbero terminare il 31 marzo 2021.
Sondaggi Ipsos: le misure da prendere per invertire la rotta del Paese
E allora quali misure vanno messe in campo per il futuro del Paese, domanda Ipsos. Per il 36% degli italiani bisogna dare più certezza ai lavoratori, per il 28% serve distribuire maggiormente la ricchezza, per il 27% è necessario aumentare il livello civico delle persone mentre per un percentuale uguale si deve investire sull’ambiente.
Sondaggi Ipsos: nota metodologica
Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: 30 novembre 2020. Campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. 500 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne; margine di errore compreso tra +/- 0,9% e +/- 4,4% sulle stime relative al totale degli intervistati. Metodo raccolta delle informazioni: CATI.
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