Calendario divieti Natale e Capodanno: giorni zona rossa, quali sono
Calendario divieti: quando le restrizioni anti-contagio saranno più pesanti? Verso la zona rossa durante festivi e prefestivi
Calendario divieti Natale e Capodanno: giorni zona rossa, quali sono
Calendario divieti: in quali giorni esattamente saranno applicate le restrizioni anti-contagio più pesanti? Verso la zona rossa durante i festivi e i prefestivi: le ipotesi sul tavolo dal governo a poche ore dall’annuncio definitivo.
Calendario divieti: Natale e Capodanno in Lockdown
Calendario divieti: nelle prossime ore verranno comunicate le decisioni del governo in merito alle restrizioni anti-contagio durante il periodo delle festività natalizie e di fine d’anno. Nonostante non ci sia ancora l’ufficialità è già chiaro che gli italiani debbano prepararsi a un Natale e a un Capodanno in lockdown.
Zona rossa/Zona gialla
La zona rossa sull’intero territorio nazionale dovrebbe essere imposta dal 24 al 27 dicembre e poi dal 31 dicembre al 3 gennaio. Per tre giorni, quelli del 28, 29 e 30 dicembre, tutta Italia sarà posta in zona gialla o in zona arancione (il dibattito interno all’esecutivo chiaramente è incentrato sul permettere o meno i viaggi tra una regione e l’altra a prescindere dalla fascia di rischio: il che, tra l’altro, è vietato dal 21 dicembre al 6 gennaio in virtù del Dpcm del 3 dicembre). In pratica, per 8 giorni sarà vietato ogni genere di spostamento (si potrà fare una passeggiata nei pressi dell’abitazione o portare a spasso il cane al massimo) se non motivato da necessità urgenti, d’altra parte, dovrebbero essere previste alcune eccezioni riguardanti i congiunti.
Visite ai congiunti
Ora, ai divieti si accoppieranno anche delle deroghe. Per esempio, alle coppie separate con figli minorenni dovrebbe essere consentito di spostarsi tra comuni (servirà comunque l’autodichiarazione a quanto pare). Inoltre, l’esecutivo sta valutando di permettere di andare a trovare i congiunti almeno durante il giorno di Natale se non durante tutto il periodo in zona rossa: a tal proposito, si discute di un numero massimo di non conviventi che possono essere accolti in casa. Dovrebbero essere al massimo 2 i congiunti non appartenenti al nucleo familiare che si potrà ospitare (gli under 14 potrebbero non rientrare nel conteggio).
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