Ranking Uefa, l’Italia del calcio prima in Europa

Per molti addetti ai lavori, questo può davvero essere finalmente l’anno buono per il calcio italiano. Il temutissimo ranking Uefa, da sempre indice delle disfatte europee delle nostre squadre, per la prima volta dopo qualche anno ci sorride: l’Italia, sempre al quarto posto nella classifica generale e dietro alle superpotenze Spagna, Inghilterra e Germania, si piazza al secondo posto per quanto riguarda la stagione in corso (2014-2015,ndr). Con ben 6 squadre a giocarsi il biglietto per quarti di finale tra Europa League e Champions, possiamo davvero sognare in grande, anche se l’urna di Nyon non è stata per nulla benevola.

Come si calcolano i coefficienti.

Attraverso il coefficiente Uefa è possibile determinare per ogni nazione il numero di squadre partecipanti alla Champions ed alla Europa League. Questo sistema considera i risultati ottenuti dalle squadre di ogni nazione nelle ultime 5 stagioni nelle due manifestazioni continentali. Ogni squadra conquista 2 punti per ogni vittoria mentre 1 in caso di pareggio: il tutto si dimezza se si tratta di match di qualificazione (ad esempio, i preliminari, ndr) oppure spareggi. Chi partecipa in Champions League, conquista 4 punti per la qualificazione nella fase a gironi ed altri 4 per la qualificazione agli ottavi. Infine sia per la Champions che per l’Europa League, dagli ottavi di finale in poi viene attribuito 1 punto extra. Il coefficiente per ogni stagione si calcola dividendo il totale dei punti ottenuti dalle squadre di ogni nazione partecipanti alle due manifestazioni Uefa, per il numero totale di esse (6 nel caso italiano, ndr). La cifra ottenuta va poi sommata a quelle che partono dal 2010-2011.

Secondi quest’anno: mai così bene da cinque anni.

In attesa del quadro completo delle italiane che disputeranno i quarti di finale, ecco un dato davvero incoraggiante: l’Italia in questa stagione è seconda dietro alla Spagna, ma siamo primi per quanto riguarda i club ancora presenti tra Europa e Champions League.  I risultati finora ottenuti ci hanno fatto guadagnare posizioni importanti, superando gli inglesi ed i tedeschi, e staccando di un bel po’ di punti Francia e Portogallo.