Quarti è una parola antipatica alla Juventus. Semplicemente perché è una parola diversa da “primi”, il piazzamento preferito dal club bianconero divenuto col passare degli anni quasi un obbligo morale. Ma Quarti, si da il caso, è anche il nome della fase di Champions League che la Vecchia Signora si appresta ad affrontare. Questa sera, infatti, la squadra di Allegri sfiderà il Monaco nel primo atto dei 180 minuti previsti per accedere in semifinale. Si giocherà nel fortino bianconero dello Juventus Stadium, laddove i bianconeri cercheranno di segnare quanti più gol possibile e subirne quanti meno possibile.
Il Monaco e l’importanza della semifinale
L’avversario, in verità, non è dei più temibili. Anzi, tra le varie possibilità dell’urna di Nyon il fato ha destinato alla Juve l’incrocio più abbordabile, a parte forse il solo Porto. Eppure, lo slogan bianconero è stato chiaro fin dai sorteggi: guai a sottovalutare i francesi. In Champions non esistono gare semplici e il club del Principato ha dimostrato tutto il proprio valore, eliminando squadre come Arsenal (agli ottavi), Zenit e Benfica (ai gironi). L’importanza della qualificazione è fuori discussione: per la Juve significherebbe la seconda semifinale europea consecutiva, la prima in Champions dopo 11 anni, oltre a un aumento del marketing, del blasone e del prestigio del club. nelle casse bianconere entrerebbero 10 milioni di euro, che si aggiungerebbero ai quasi 70 guadagnati finora. Vietato sbagliare, quindi. Per i bianconeri è un’occasione più unica che rara.
Probabili formazioni
E’ per questo che Allegri si affiderà al miglior undici possibile. Le condizioni di Barzagli e Pirlo faranno da ago delle bilancia nella scelta tra il 3-5-2 e il 4-3-1-2. Si va, tuttavia, verso la seconda opzione. La Juventus schiererà Buffon in porta, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra in difesa, Vidal, Marchisio e Pirlo in mediana, e Pereyra a sostegno delle punte Tevez e Morata. In caso di forfait di Pirlo, le soluzioni sarebbero l’innesto di Sturaro e in alternativa il passaggio alla difesa a tre. Appuntamento, quindi, alle 20.45 per l’andata dei quarti. Quelli di Champions. Quelli mai come prima simpatici alla Juventus.