Tutto sommato il Napoli può ritenersi fortunato, il Giudice sportivo Tosel è stato abbastanza clemente nei confronti dei partenopei dopo il parapiglia scatenatosi nel post partita al Tardini di Parma, dove sono volate parole pesanti e si è sfiorata una rissa da saloon.
Napoli, sospiro di sollievo
Gonzalo Higuain, sicuramente il più furente tra gli azzurri al termine di Parma-Napoli, ha ricevuto soltanto una multa di 10.000 euro “per avere, al termine della gara, sul terreno di gioco, rivolto un pesante insulto al portiere della squadra avversaria, infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”. Higuain avrebbe ripetuto a Mirante di essere un fallito, trovando assurdo un accanimento tale per una squadra già retrocessa in Serie B. Anche Benitez è stato sanzionato da Tosel, ma con una giornata di squalifica “per avere, al termine della gara, uscendo dal terreno di giuoco, proclamato ad alta voce “Questo è il calcio italiano di m….”, infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale”. Da Napoli rimbalza la voce che verrà presentato subito un ricorso per la squalifica del tecnico.
Il Tare furioso
Più pesante la mano del Giudice sportivo con Igli Tare: il dirigente laziale è stato inibito da ogni suo compito in ambito federale fino al 25 maggio per aver rivolto frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro al termine di Lazio-Inter, e in più dovrà pagare un’ammenda di 5.000 euro. Tutta la dirigenza laziale ha puntato il dito contro gli errori dell’arbitro Massa, reo di non aver segnalato il fuorigioco di Medel sul gol dell’1-1 di Hernanes e di aver fermato per fuorigioco Candreva lanciato a rete in evidente posizione regolare.