Sepp Blatter non è più il presidente della Fifa. Ad annunciare questa clamorosa decisione, è lo stesso boss del calcio mondiale: “Per il bene della Fifa, è meglio farsi da parte perché le sfide che ci aspettano sono tante”. Le dimissioni di Blatter sono state accolte con grande gioia da buona parte delle federazioni calcistiche mondiali, le stesse che hanno a lungo criticato la sua quinta rielezione avvenuta giusto qualche giorno fa. “La Fifa ha bisogno di grandi riforme” chiede un rattristato Blatter, “io ci ho provato ma non è bastato il mio impegno per cambiare questo sport”. E ancora: “Nonostante fossi stato rieletto con l’appoggio di molti, da parte di altri questo appoggio non c’era e, quindi, meglio mettersi da parte e trovare un nuovo presidente il cui programma sia condiviso da tutti”.
Blatter resterà comunque presidente
Lo svizzero, da quasi un ventennio capo indiscusso del calcio mondiale, resterà presidente della Fifa fino alle prossime elezioni, programmate tra dicembre e marzo 2016. “Io resterò al mio posto ed eserciterò le mie funzioni da presidente fino alle prossime elezioni” spiega Blatter, la cui presidenza terminerà, appunto, entro marzo del prossimo anno (il 2016,ndr). Nel futuro però, non ci saranno più presidenze così lunghe e verrà introdotto una nuova, importante regola. Fonti Fifa infatti, fanno sapere che dirigenti e consiglieri della massima istituzione calcistica mondiale sono già al lavoro per imporre un limite ai mandati, evitando situazioni al limite come quella di Blatter rieletto per ben 5 volte.
Michel Platini: “Ottima scelta”
Il presidente dell’Uefa, Michel Platini, commenta con soddisfazione la decisione di Blatter di farsi da parte dopo essere stato rieletto per la quinta volta. “Le dimissioni di Blatter” dichiara l’ex fuoriclasse della Juventus, “è sicuramente difficile e coraggiosa ma è giusta, andava presa per il bene del calcio mondiale”.