Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la trattativa che potrebbe portare al ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan vivrà oggi un momento estremamente importante. A Doha infatti, in Qatar, il presidente del Psg Al-Kehlaifi dovrebbe incontrare in serata sia Ibra che Mino Raiola, agente del giocatore, che sappiamo muoversi solo nelle occasioni più importanti. Ibra ha infatti solo un anno di contratto con la squadra francese, dove percepisce ben 12 milioni netti a stagione. In questo momento l’ipotesi rinnovo appare improbabile, sia per l’età del giocatore (che compirà 34 anni ad ottobre), sia perché non sembra più ritenuto fondamentale dall’allenatore Laurent Blanc.
Il piano di Raiola
L’idea di Raiola è dunque quella di mettere alle strette il presidente del Psg, che sarà costretto a lasciar andare Ibra, oppure a rinnovargli un contratto a dir poco faraonico. Se dovesse partire, l’unica direzione sarebbe quella verso il Milan, che ha già pensato a come dilazionare il contratto dello svedese attraverso un triennale a 6 milioni netti a stagione (ipotesi più probabile rispetto ad un biennale da 9 milioni). Raiola, che deve incontrare Al-Kehlaifi anche per la questione, decisamente meno spinosa, del rinnovo di Van Der Wiel, sembra ottimista circa la buona riuscita della trattativa.
Ibra ancora decisivo
I dirigenti rossoneri sono convinti che Ibra, a cui hanno strappato il sì decisivo nei giorni scorsi, possa ancora dare molto alla causa milanista, e ritengono che abbia le capacità per risultare ancora determinante nella nostra serie A, persino quando avrà 37 anni. Il campione svedese, lo ricordiamo, lasciò il Milan nel 2012 non di sua spontanea volontà, e tornerebbe volentieri in una società in cui si è trovato benissimo e che sta facendo di tutto per riportarlo a casa. Dopo la doppietta messa a segno con la sua Svezia nella gara di ieri contro il Montenegro, valida per le qualificazioni ai prossimi campionati Europei, Ibra è volato verso Parigi, e da qui si è recato a Doha. La trattativa è ancora lunga, i colpi di scena sono dietro l’angolo, ma il Milan, conscio degli eccellenti rapporti tra Raiola e Galliani, è più che ottimista. E già sogna un attacco stellare da regalare a Siniša Mihajlović per la prossima stagione.
Cavani tolto dal mercato?
L’addio di Ibra chiuderebbe le porte alla vendita, da parte del Psg, di Edinson Cavani. Il giocatore uruguaiano, accostato nelle settimane scorse alla Juventus, troverebbe inevitabilmente più spazio in squadra, diventandone il perno offensivo. Nel caso di cessione di Ibra al Milan, dunque, la Juve dovrà virare su altri obiettivi, su cui spicca quello di Mario Mandzuki, attaccante croato dell’Atletico Madrid, verso il quale Massimiliano Allegri ha speso oggi parole più che positive.
Stefano Serafini