L’Udinese, la Serie A e la guerra all’Isis: ecco chi è Ali Adnan
Vestirà la maglia dell’Udinese il primo iracheno in Serie A. Si chiama Ali Adnan, è nato quasi 22 anni fa a Baghdad, la capitale dell’Iraq e nel suo curriculum vitae ci sono anche dei mesi passati a combattere l’Isis. Il giovane difensore, acquistato dalla famiglia Pozzo qualche mese fa per una cifra vicinissima ai 2 milioni di Euro, proviene da una squadra turca e di lui gli operatori parlano molto bene. Sarà l’ennesimo colpo azzeccato dello storico proprietario friulano?
Saranno famosi
Chi mastica calcio giovanile dalla mattina alla sera, ha più e più volte consigliato alle big italiane e non, di prendere informazioni relative a questo giovanissimo terzino sinistro. Ali Adnan Kadhim, questo il suo nome completo, è stato uno tra gli elementi più interessanti dei mondiali under 20 disputati in Turchia nell’estate del 2013. Quell’edizione in Iraq se la ricordano molto bene, visto l’ottimo quarto posto finale di una nazionale piena zeppa di talenti tra cui il neo acquisto friulano. Veloce nonostante la stazza, Adnan è dotato di un sinistro micidiale che mette spesso in difficoltà i portieri avversari. Diversi osservatori l’avevano segnalato ai principali club europei ma l’Udinese ci è arrivata per prima. I friulani, con molta probabilità, lo gireranno in prestito o agli spagnoli del Granada oppure agli inglesi del Watford, entrambi club dei Pozzo. Ma, fanno sapere da Udine, l’ultima parola spetterà a Stefano Colantuono il tecnico dei bianconeri.
Combattente
Qualche mese fa il giocatore conquistò le prime pagine dei giornali turchi per aver momentaneamente abbandonato la sua squadra, il Çaykur Rizespor, per andare in Iraq a combattere l’avanzata delle truppe dell’Isis. Fortunatamente Adnan non venne mandato nelle zone più pericolose, ma questo suo ritorno venne accolto trionfalmente da tutti gli iracheni che lo considerano un eroe nazionale.