Con un blitz a Madrid nel pomeriggio di ieri l’a.d. della Juventus Beppe Marotta ha raggiunto l’accordo per il passaggio di Mario Mandzukic in bianconero. All’Atletico Madrid andranno 15 milioni di Euro più tre di bonus, all’attaccante invece 3,5 milioni per i prossimi tre anni con opzione per il quarto. Visite mediche già fissate per lunedì. Un’operazione lampo dovuta al fatto che la dirigenza bianconera, considerati i dubbi relativi alla permanenza di Tevez, stava monitorando il croato da tempo.
L’identikit di Mandzukic
29 anni, 187 centimetri per 84 kg, Mandzukic è un attaccante totale che fa del fisico la sua arma migliore. Non bellissimo da vedere ha però un’ottima confidenza con il gol, riesce a colpire sia di destro che di sinistro ed è abilissimo nel gioco di sponda. Discretamente duttile è considerato un vero e proprio incubo per le difese avversaria soprattutto per l’incredibile mole di pressing che produce. Dopo cinque stagioni in patria ( due alla NK e tre alla Dinamo Zagabria con 56 gol in 132 presenze) Mario arriva nel calcio che conta con il passaggio al Wolfsburg dove fatica ad ambientarsi e all’ombra di Dzeko viene schierato anche ala sinistra. Molto più positiva la stagione successiva, Mandzukic diventa protagonista ( anche in nazionale ) e arriva l’interessamento del Bayern Monaco. Con i Bavaresi vince tutto, segnando 33 gol in una sola stagione e attirando l’attenzione di mezza Europa in particolare di Diego Simeone che resta affascinato dalla sua grinta e dalla sua capacità di battagliare con le difese avversarie e decide di portarlo a Madrid. Altra stagione positiva, forse non quanto ci si aspettava, con 20 gol in 43 presenza. Ma Mario non è felice, ed ecco allora la Juventus dove lo aspetta una nuova sida, quasi impossibile ma straordinariamente stimolante per un combattente come lui: non far rimpiangere Tevez.
Stelio Pagnotta