La tempesta delle scommesse torna a scuotere per l’ennesima volta il mondo del calcio: i sette massimi dirigenti del Catania sono stati arrestati da sole ventiquattro ore e già l’inchiesta si allarga a macchia d’olio con nuovi nomi e nuovi indagati fra cui anche l’ex difensore del club siciliano Christian Terlizzi e del giocatore del Trapani Pagliarulo.
Catania – Trapani nel mirino, anche Terlizzi indagato
Oramai il nome dell’operazione è famoso – “Treni del gol” in onore al codice usato dai vertici del Catania per indicare le partite truccate – e oggi ci sono stati nuovi sviluppi: nella soffitta di uno dei sette arrestati durante le operazioni di ieri è stato ritrovato il libro paga dove è segnato tutto. Ci sono nomi di giocatori comprati e le cifre; tutto tenuto sotto stretta protezione grazie ad un apparecchio per scovare microspie e, in caso di necessità, di cento mila euro nel contro soffitto pronti per ogni evenienza. Chissà se gli inquirenti troveranno nuovi nomi da inserire nel registro degli indagati dopo aver sequestrato i telefoni cellulari del presidente Pulvirenti, dell’amministratore delegato Cosentino e dell’ex direttore sportivo Delli Carri. Per adesso si sa che gli indagati sono 19, fra cui anche Terlizzi e Pagliarulo di cui si sospetta la corruzione per la partita Catania – Trapani finita 4 a 1. Così si difende Terlizzi ai microfoni di Sky: “Combine Catania-Trapani? Io ricordo che abbiamo perso sul campo: la partita l’hanno vista tutti. Parlano i fatti; le chiacchiere invece le lascio agli altri. Ricordo inoltre grandi emozioni: tornavo da ex a Catania, dove avevo trascorso quattro anni bellissimi. In più avevo fatto il gol, su rigore, del nostro momentaneo vantaggio. Poi abbiamo perso 4-1, è vero, ma è un risultato che ci può stare: di fronte avevamo una squadra costruita per vincere il campionato. Mi dispiace per le cose vengano ingigantite, come spesso succede nel calcio: evidentemente c’è qualcuno che si diverte a chiacchierare parecchio e che cerca soltanto di farsi un po’ di pubblicità.”
A rischio l’inizio dei campionati
Cosa accadrà se la magistratura confermerà la colpevolezza dei vertici societari del Catania? quello che è certo è che quest’estate assisteremo a moltissime radiazioni, penalizzazioni e retrocessioni viste le numerose inchieste aperte: Pulvirenti, Terlizzi e il Catania si vanno ad aggiungere alla black list che comprende Mauri, Lotito, la Lazio, il Teramo, Colantuono, Zamagna e l’Atalanta che rischiano di venire seriamente colpiti da Palazzi, il quale dovrà passare l’ennesima estate fra procura e tribunale. Sempre secondo alcune indiscrezioni, Palazzi potrebbe addirittura far slittare l’inizio dei campionati di Serie B, Lega Pro e Serie D visto che dovranno essere fatti i ripescaggi dopo le eventuali condanne.