Il calciomercato del Milan, dopo tre colpi pensatissimi andati a vuoto in giugno, sembrava dovesse essere, per l’ennesima stagione, di basso profilo con l’ulteriore smacco di essersi fatto soffiare Kondogbia dagli acerrimi rivali dell’Inter. Finito giugno Galliani volta pagina e torna ad essere il leone ruggente cui ci aveva abituati durante gli anni duemila: in dieci giorni porta a Milanello tre giocatori di livello medio alto come Bertolacci, Bacca e Luiz Adriano più il promettente centrocampista azzurro del Parma Jose Mauri.
I contro di Ibrahimovic al Milan
Il sogno di tutti i tifosi del Milan, la trama di sottofondo che da giugno accompagna la caldissima estate milanese, rimane comunque uno solo: il ritorno di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. I tifosi sono divisi in due fazioni: c’è chi dice che lo svedese peserebbe troppo sugli ingaggi tenendo conto della sua età avanzata e delle sue ultime prestazioni a Parigi, altri invece lo vedrebbero come l’esatto leader che serve al Milan per tornare agli antichi, mica tanto, fasti. Tanti i punti interrogativi dunque, compreso il fatto che Mihajlovic tende a puntare sui giovani e non apprezza particolarmente le teste calde e le prime donne.
I pro di Ibrahimovic al Milan
Se ci sono tanti fattori che scoraggerebbero la trattativa, vi sono anche parecchi punti a favore: in primis la consuetudine rossonera di puntare sulle ex stelle com’è successo con Shevchenko e con Kakà, inoltre vi è da dire che il PSG da questa primavera si sta interrogando sull’effettivo apporto di Ibrahimovic fra infortuni e squalifiche. Pochi giorni fa era stata L’Equipe, il quotidiano sportivo più prestigioso in Francia, a suggerire ai parigini di liberarsi dello svedese ora che vi sono delle società interessate: il tempo passa per tutti e Ibrahimovic si svaluta di più ogni giorno che passa.
Ibrahimovic non è in ritiro col PSG
Galliani al momento ha in agenda due obiettivi molto più fattibili rispetto a Ibrahimovic: Romagnoli, Milan e Napoli lo vorrebbero strappare alla Roma, e il centrocampista Gundogan del Borussia Dortmund in rotta con la tifoseria locale. L’ultima notizia che arriva dalla Francia è che è iniziato il ritiro del PSG e che Ibrahimovic, insieme ai sudamericani che hanno affrontato la Copa America, non sarà presente fino al 15 causa ferie allungate. Non essendoci problematiche di infortuni o di altri impegni, l’unica motivazione sensata è che lo svedese stia cercando di capire in quale squadra giocherà in futuro. La sua assenza dal ritiro è vista come un formale inserimento nella lista dei cedibili, roba da far venire l’acquolina in bocca a Adriano Galliani