La storia di Ivan Basso e il motivo del suo ritiro
Lunedì, prima giornata di riposo in Tuor de France partito a mille, sarebbe dovuto essere un giorno di grande tranquillità; invece una notizia drammatica ha sconvolto non solo il mondo del ciclismo ma l’intero panorama sportivo italiano. Ivan Basso, corridore della Tinkoff-Saxo e principale gregario di Contador, lascia il Tour de France a causa di un tumore al testicolo; ad annunciarlo è stato lo stesso corridore varesino presentatosi in conferenza stampa a sorpresa al fianco del proprio capitano: “Ho un tumore al testicolo sinistro. Sentivo dolore da quattro giorni e oggi approfittando del giorno di riposo , ho fatto una tac in ospedale; questa è la diagnosi.” Subito dopo l’annuncio Ivan ha lasciato l’hotel di Pau, direzione Milano, dove già nella giornata di oggi inizierà le cure. Ottimista il medico della Tinkoff, Piet de Moor, che ha parlato di piena guarigione auspicabile al 98/99 per cento.
Il palmares di Basso
Ivan Basso , nato a Gallarate nel 1977, ha vinto due volte il Giro d’Italia e per due volte è arrivato secondo al Tour de France. Dopo anni, trascorsi ad essere la punta di diamante della Liquigas, lo scorso inverno è passato alla Tinkoff-Saxo per essere il principale gregario di Alberto Contador. Nel mese di maggio ha scortato l’iberico in maglia rosa fino a Milano, e adesso avrebbe voluto fare lo stesso, in giallo , a Parigi. Dopo una caduta nel corso della quinta tappa con arrivo ad Amiens , la triste scoperta . Ivan, dopo aver battuto il testicolo sulla sella ha avvertito un forte dolore protrattosi nei giorni successivi. Da qui gli accertamenti e il responso.
Tutti con Basso
Tantissimi gli attestati di stima, e gli in bocca al lupo arrivati al campione italiano. Su tutti quelli di Contador che attraverso il proprio profilo Twitter ha scritto “E’ un giorno duro , Basso ha scoperto di avere un serio problema di salute; però ti aspettiamo a Parigi”; Immediata la reazione anche di Vincenzo Nibali, ex compagno di squadra e amico di Ivan, apparso fortemente colpito dalla notizia. Nel pomeriggio di ieri è stato poi lo stesso Ivan Basso a far sentire la propria voce con un messaggio attraverso la propria pagina facebook carico di forza e di speranza. Queste le sua parole : “Ciao, quello che sta succedendo lo sapete già, quello che ci tenevo a dirvi è che affronterò questa prova con la grinta di sempre e con la positività che mi avete trasmesso con tutti i vostri messaggi. Amo il ciclismo che mi ha dato tanto e mi ha insegnato a stringere i denti quando c’è da lottare; adoro la mia famiglia che riempie la mia vita di gioia e mi ha dato la spinta per andare avanti nei momenti difficili; farò un gran tifo per la mia squadra, la Tinkoff-Saxo, alla quale auguro di portare Alberto, il nostro capitano, a Parigi in maglia gialla. Nei prossimi giorni purtroppo non potrò stare in contatto con voi, ma tornerò a farlo molto presto perché siete la mia forza! “
Intervento riuscito
E’ di poche ore fa la notizia che l’intervento chirurgico in cui è stato esportato a Basso il testicolo sinistro è riuscita alla perfezione.