Il primo vero scossone del mercato estivo italiano potrebbe verificarsi in questo momento sull’asse Torino-Monaco di Baviera: dopo una trattativa-lampo, Arturo Vidal è a un passo dal vestire la maglia del Bayern Monaco. Ieri, l’agente del giocatore, Fernando Felicevich, era a Monaco per discutere del contratto del cileno, che dovrebbe corrispondere a un quinquennale da circa 6,5 milioni di euro a stagione. Per ora il Bayern ha offerto 30 milioni alla società, mentre la Juve ne chiede 45. La distanza sembra ampia, ma non certo per un top-club come il Bayern: a 35 milioni più bonus si dovrebbe chiudere. La Juve completerebbe così una straordinaria plusvalenza (venne pagato 10 milioni più 1 di bonus quattro anni fa), evitando il potenziale addio di Paul Pogba durante questa sessione di mercato. Una guerra tra Juve e Bayern per l’acquisto di Vidal si registrò anche quattro anni fa, quando i bianconeri strapparono il giocatore al Bayer Leverkusen scatenando l’ira dei bavaresi e in particolare di Kar Heinze Rummenigge, che spese parole dure contro Agnelli e la società torinese. Quattro anni dopo le cose appaiono molto diverse, e Vidal è sempre più vicino a tornare in Bundesliga.
Ora caccia al trequartista
Dopo quattro stagioni praticamente perfette, la Juventus ha deciso di rinnovarsi completamente: via tre dei pilastri di questi anni di successi (Pirlo, Tevez e Vidal), dentro nuovi e affamati calciatori come Dybala, Mandzukic, Zaza e Khedira. La sensazione è che Vidal possa essere sostituito con un trequartista, ruolo in cui Allegri ha provato il cileno in più occasioni quest’anno. I nomi caldi sono quelli di Mario Goetze, Oscar, Isco, Cuadrado e Ozil. Sebbene con alcuni di essi Marotta abbia già iniziato a sondare il terreno, parlando con l’entourage del giocatore (vedi Goetze), le trattative appaiono lunghe e difficili, ma il tesoretto ricavato da Vidal verrà certamente reinvestito in questa sessione estiva. L’ultimo nome sulla lista di Marotta è quello di Draxler dello Shalke 04: fermato lo scorso anno da un brutto infortunio, Draxler è un talento cristallino che ora si può prendere a cifre decisamente più basse (20 milioni circa) rispetto a quelle chieste lo scorso anno dai tedeschi. Ci provò moltissimo, ma invano, l’Arsenal di Wenger, che sui giovani ci vede sempre bene. È sicuramente più una scommessa rispetto a Goetze o Ozil, ma se sta bene potrebbe far fare il definitivo salto di qualità alla nuova Juventus di Allegri.
Stefano Serafini