La Serie A perde Muntari: all’Al Ittihad per 7 milioni a stagione
La Serie A perde un altro pezzo pregiato. Si tratta di Sulley Muntari, roccioso centrocampista ghanese trasferitosi agli arabi dell’Al Ittihad di Jedda. Il trentunenne, dopo un intenso triennio al Milan dove verrà ricordato soltanto per quel goal non convalidato nel big match contro la Juventus che ha riaperto antiche ferite, si trasferisce nella soleggiata Arabia Saudita dopo essere stato ‘cacciato’ da quell’antipatico di Sinisa Mihajlovic, il nuovo tecnico rossonero che mal digerisce le cosiddette ‘primedonne’.
Assegno da mille e una notte
Da poche ore, nella lunghissima lista di calciatori che hanno preferito trasferirsi nel prestigioso campionato arabo c’è anche Muntari. L’ex Udinese, Portsmouth, Inter e Milan, saluta l’Italia che tanto gli ha dato dal punto di vista professionale per andare a scoprire una realtà che in ben pochi conoscono. Il centrocampista, abbonato da sempre al cartellino rosso dei fischietti nostrani, non andrà sicuramente a cercare la fortuna all’estero come fanno molti suoi (e nostri,ndr) connazionali: a Muntari infatti, il club saudita ha offerto un biennale da urlo, che lo piazza nella classifica dei calciatori più pagati al mondo. Il buon Sulley infatti, percepirà 7 milioni di Dollari all’anno, oltre ad una serie infinita di ‘privilegi’ quali una modesta abitazione con garage (ricordiamo la sua passione per i motori, ndr) e un jet privato per poter tornare a Milano quando vuole per fare shopping assieme alla sua fidanzata.
La ‘rabbia’ del web
Appresa la notizia dell’addio di Muntari dal Milan, il popolo del web si è scagliato non tanto contro la dirigenza rossonera, quanto con quella dell’Al Ittihad. Ebbene sì: ad agitare l’afoso pomeriggio degli italiani, ci ha pensato quel biennale da oltre 14 milioni di Dollari firmato senza pensarci due volte dal nazionale del Ghana. La stragrande maggioranza dei tifosi si chiede se sia ‘giusto’ che un giocatore come Muntari, con un palmares ricco di trofei ma anche con troppe stagioni ben al di sotto della sufficienza, ‘meriti’ uno stipendio così alto. Intanto sul web c’è già qualcuno pronto a mandare curriculum all’Al Ittihad: “Prendetemi, vengo a tagliare l’erba, mi bastano 20 mila Dollari al mese”, chiede un tifoso.