Sono trascorsi quasi dieci anni da quando Nicky Hayden ha coronato l’impresa di diventare campione del MotoGP, battendo con soli cinque punti in classifica finale, un fortissimo Valentino Rossi. La stagione 2006 che ha visto Hayden raggiungere un tale successo, vedeva un terzetto di italiani, Valentino Rossi, Loris Capirossi e Marco Melandri, classificarsi dopo un lungo e faticoso campionato, a poca distanza dal campione statunietense. In quasi una decade le cose sono molto cambiate e l’unica costante oggi è il sempre fortissimo Valentino Rossi che attualmente guida la classifica con 195 punti mentre Nicky Hayden segue a una incolmabile distanza, col diciannovesimo posto in classifica e soli undici punti totalizzati, quel Rossi che era riuscito a superare nel 2006.
WSBK: forse il passaggio è obbligato
Dopo aver cercato di difendere il titolo in modo poco brillante e aver effettuato un passaggio dalla Honda alla Ducati tra il 2009 e il 2013, il ritorno in Honda con il team spagnolo Aspar non ha prodotto risultati degni di nota. Tutto ciò si concretizza nei dubbi attuali circa il futuro del pilota statunitense. I risultati dell’ex campione infatti fanno sorgere perplessità sul prosieguo della carriera in MotoGP, a vantaggio dell’opzione passaggio in World Superbikes. Ciò che però emerge, è che l’amore di Hayden per il massimo campionato di motociclismo è ancora grande, al punto da fargli affermare secondo le parole riportate da motorsport.com “Amo ancora la MotoGP e non voglio lasciare la categoria dopo i risultati dell’ultimo paio di anni”.
Hayden in attesa di un offerta
Motorsport rivela inoltre che l’ex campione è titubante circa la possibilità di competere nel Superbike World Championship in quanto ama correre con la categoria di moto MotoGP ma una buona offerta può essere l’incentivo che manca per diradare le nubi sul proprio futuro.
Davide Tramparulo