Mondiali di atletica, corre i 5000 metri piani a piedi nudi
Stelio Pagnotta
Continuano le stranezze e gli episodi curiosi legati ai Mondiali di atletica leggera che si stanno svolgendo a Pechino. Se nei giorni scorsi si era tanto parlato di Pawel Fajdekche ubriacatosi per festeggiare la vittoria nella gara di lancio col martello aveva pagato il taxi con la medaglia d’oro appena conquistata e di Molly Huddle che distratta ad esultare si era vista soffiare la medaglia di bronzo nella gara dei 10.000 metri piani al fotofinish, oggi il protagonista del giorno – non per meriti sportivi – è un altro.
Abdullah Al-Qwabani, 16enne atleta dello Yemen, ha infatti deciso di correre la sua batteria dei 5.000 metri piani completamente a piedi nudi. I risultati però non gli hanno dato ragione: dei 41 atleti, divisi in due batterie, il giovanissimo corridore ha realizzato il peggior tempo percorrendo i 5 Km in poco più di 16 minuti, quasi 3 minuti in più rispetto al miglior tempo dell’etiope Yomif Kejelcha. Non una grande idea dal punto di vista sportivo ma un ottimo modo per finire in cima alle stranezze di questi Mondiali di atletica; ma attenzione siamo solo al quinto giorno e di cose curiose se ne sono già viste tante.