Manchester United, Martial e il “bonus pallone d’oro”
Il calciomercato estivo si è chiuso col botto per il Manchester United e per Anthony Martial: i 50 milioni di euro – che potrebbero diventare 80 visti i bonus previsti – hanno reso il 19enne talento francese il giovane più pagato della storia del calcio. Una somma eclatante per un giocatore che rappresenta si un ottimo prospetto ma che nella sua ultima stagione ha realizzato 12 gol in oltre 40 presenze e che molto probabilmente è stata decisamente gonfiata dall’assoluta necessità della squadra di Van Gaal di arrivare ad un attaccante nell’ultimo giorno di mercato.
Oggi il quotidiano francese Le Parisien ha svelato i dettagli del contratto che porterà il giovanissimo francese a guadagnare 4,5 milioni di euro all’anno, che diventeranno 6 se il Manchester United dovesse raggiungere la qualificazione in Champions League. Stando a quanto riportato dal giornale francese, se i Red Devils dovranno sicuramente staccare un assegno da 50 milioni di euro gli altri 30 – di bonus – saranno invece legati al raggiungimento di tre obiettivi molto particolari. Un primo bonus da 10 milioni si sbloccherà se l’attaccante realizzerà – nelle prossime quattro stagioni – 25 gol con la nuova maglia. Il secondo – più complesso – sarà subordinato al raggiungimento delle 25 presenze nelle competizioni Europee entro il 2019.
Decisamente utopico il terzo : gli ultimi 10 milioni di euro saranno infatti versati nel caso in cui Martial dovesse vincere il pallone d’oro.