Tifosi italiani, segnatevi questo appuntamento: alle ore 18 in Piazza San Babila a Milano ci sarà un ‘nostalgico’ raduno. Serie A Operazione Nostalgia infatti, ha organizzato una serata all’insegna dei ricordi e dei bomber di un calcio nemmeno troppo distante da noi. Secondo i fondatori della fortunatissima pagina Facebook, sarà un successo d’altri tempi visto che un sacco di fans hanno già confermato la loro presenza. E non mancheranno gli ospiti..
Veri tifosi
Dimenticatevi il calciatore moderno, dimenticatevi i suoi selfie che puntualmente posta sui vari profili social, dimenticatevi i suoi scarpini colorati o le sue pettinature sempre alla moda: Operazione Nostalgia non è tutto questo. La pagina è infatti dedicata a tutti quei tifosi (e sono oltre 130mila,ndr) che ancora si emozionano davanti all’incredibile goal di Pasquale Luiso in un lontano Piacenza-Milan. Tifosi che sfoggiano con orgoglio per il calcetto con gli amici, la maglia ufficiale del brasiliano Fabio Bilica del Venezia, quando ancora i lagunari erano in Serie A. Appassionati doc insomma, ragazzi e ragazze che sanno a memoria la formazione del Lecce della stagione 1997-1998 oppure che ti saprebbero fornire il numero esatto dei cartellini rossi totalizzati dall’ex juventino Paolo Montero.
Il raduno
Basta dare un’occhiata alla pagina per rendersi conto di quanto entusiasmo ci sia attorno all’evento di stasera, atteso da molto tempo. Ci saranno tanti nostalgici che indosseranno le maglie dei loro idoli, alcuni dei quali sconosciuti ai più giovani. Sarà un tuffo nel passato, in quel calcio molto più genuino e ‘schietto’ di quello di oggi. Due grandissimi bomber del passato, Dario Hübner ed Igor Protti, verranno accolti come ‘divinità’ da una piazza che si preannuncia gremita. I due ex attaccanti, micidiali sottoporta con una caterva di reti realizzate con diverse maglie (Cesena,Brescia,Piacenza,Bari,Lazio,Livorno,Ancona…), faranno scendere le lacrime a tanti. Chi vi scrive non potrà esserci ma, per essere vicino a chi sarà in Piazza San Babila, indosserà una prestigiosa maglia numero 13 del Milan. Non si tratta di quella di Alessio Romagnoli, e nemmeno di quella dell’immenso Alessandro Nesta. Indizio? Lo chiamavano Ibou..