Calcio e social network: l’ultima trovata del Como è il contatto WhatsApp
Il calcio sta diventando sempre più social e a quanto pare ce ne siamo resi conto – forse in ritardo – anche in Italia. Provate a chiedere ai dirigenti del Como che hanno avuto un’idea rivoluzionaria, perché per tenere aggiornati i propri tifosi hanno pensato che i soli social network “tradizionali” Facebook, Twitter e Instagram non fossero sufficienti.
Il club neo-promosso in Serie B infatti è la prima società italiana ad aver creato un contatto WhatsApp per interagire con i propri sostenitori. Basterà quindi inviare un messaggio al numero ufficiale con il proprio nome e cognome per essere registrati nel database e ricevere tutte le comunicazioni di servizio. E l’idea a quanto pare è stata particolarmente apprezzata perchè in pochissimi giorni i contatti hanno superato quota mille.
La Serie A e i social network
Oltre all’iniziativa da parte del club comasco, quest’anno in Italia si è registrata una forte propensione al mondo dei social network al fine di coinvolgere e fidelizzare il più possibile i propri tifosi soprattutto da parte delle società più grandi che si sono rese conto di quanto queste vetrine siano importanti per crescere nei mercati internazionali. In testa alla classifica italiana c’è il Milan che tra Facebook, Twitter e Instagram conta oltre 28 milioni di seguaci, seguito dalla Juventus con 23. Molto staccate tutte le altre a partire dall’Inter con soli 6 milioni di fans, anche se con l’avvento di Thohir le cose stanno – lentamente – cambiando.
Si è accorto poi dell’importanza di esser “social” – anche lui con un po’ di ritardo – anche il C.T. della Nazionale Antonio Conte che qualche giorno fa dal ritiro di Coverciano ha annunciato il lancio del suo sito e della sua pagina Facebook. “Bisogna essere al passo con i tempi anche per chi come me non ha un grande rapporto con i social network” ha detto.
Le grandi d’Europa
Nonostante i grandi numeri di Milan e Juventus anche nel campo dei social network la nostra Serie A resta indietro rispetto alle grandi d’Europa, assolutamente irraggiungibili. Impressionanti in particolare i numeri di Barcellona e Real Madrid: entrambi i club spagnoli sfiorano i 120 milioni di seguaci o del Manchester United particolarmente attivo su Facebook dove conta circa 66 milioni di like. Numeri che dimostrano come questi club abbiano da tempo intrapreso politiche finalizzate a comunicare in maniera diretta con i propri tifosi e come – da tempo – abbiano compreso la potenza di questi mezzi; veri e propri strumenti di marketing che possono incidere in maniera diretta sui fatturati delle grandi aziende, perché è anche di questo che si parla.