Una lunga attesa
Sessanta Gran Premi, tanto lunga è durata l’assenza della Ferrari dalla pole position. Oggi però, dopo la sessione di qualificazioni del GP di Singapore, la Ferrari ha rotto il lunghissimo trend negativo e ha conquistato la prima pole position della stagione. Sebastian Vettel riesce a imporsi girando con circa mezzo secondo di anticipo sul pilota Infiniti-Red Bull, Daniel Ricciardo, seguito molto vicino dall’altro ferrarista Kimi Räikkönen che si posizione proprio davanti all’altra Infiniti-Red Bull di Kvyat.
Non eccellono le “solite” Mercedes del campione del mondo Lewis Hamilton e del compagno di quadra Nico Rosberg che partiranno dalla quinta e sesta posizione, seguiti dalla Williams di Bottas.
Monoposto perfetta ma domani sarà dura
I tre anni di assenza della Ferrari dalla pole position si sono fatti sentire ma lo “strapotere” delle Mercedes ha questa volta ceduto di fronte a un motivatissimo Vettel che ha rivolto ai box le sue prime entusiaste parole: “Hey ragazzi, lavoro fantastico, lavoro fantastico”. Sempre preda dell’euforia per il risultato, il pilota tedesco ha poi dichiarato “È incredibile. È solo sabato e il lavoro più difficile sarà domani, ma ora mi godo questo momento. Già da questa mattina sembrava una buona giornata, la macchina è fantastica da guidare ed è anche migliorata lungo le qualifiche. Oggi abbiamo fatto davvero il massimo, sono sorpreso dal margine ma credo che oggi sia andato tutto in modo perfetto”. In seguito a queste parole di elogio per il proprio team e per la propria prestazione, Vettel torna un attimo alla realtà dichiarando “Le Mercedes sono veloci e ci sono ovviamente anche le Red Bull, domani sarà dura”.
Davide Tramparulo