Serie A: da “Kuba a Frosinone” le strane prime volte della quinta giornata

Pubblicato il 24 Settembre 2015 alle 12:10 Autore: Stelio Pagnotta

La quinta giornata di Serie A – che si chiuderà stasera con il posticipo tra Empoli e Atalanta – ci lascia in eredità un’Inter solida in testa alla classifica, un Milan ancora altalenante e i nuovi stop di Juventus, Napoli e Roma.

Non solo però, il quinto turno – primo infrasettimanale – è stato scenario di alcune strane prime volte.

serie a - Innanzitutto il Frosinone che con il pareggio strappato allo scadere allo Juventus Stadium – grazie al primo gol in Serie A di Leonardo Blanchard –  ha conquistato il suo primo storico punto nel massimo campionato italiano. Non ha segnato, ma forse sarà ricordato lo stesso, un altro difensore alla prima stagione in A: Gaetano Letizia che in Carpi-Napoli sotto lo sguardo attonito di Jorghino – che si apprestava a battere un calcio d’angolo – ha provato a fermare  un idrante coprendolo con una casacca.

In un turno infrasettimanale povero di emozioni, che ha fatto registrare il primo 0-0 dell’anno, i gol non sono mancati invece  ad Udine dove il Milan si è imposto per 3-2. La particolarità? Sono andati in rete per le due squadre, due giocatori omonimi della stessa nazionalità. Cristian e Duvan Zapata: entrambi colombiani.

E,a proposito di nazionalità e di coincidenze, se al ’71 di Fiorentina – Bologna Blaszczykowski – per tutti Kuba – ha deciso di mettere a segno il suo primo gol in Serie A, quattro minuti più tardi Castro si è adeguato e ha siglato la sua prima rete con la maglia del Chievo.

 

 

 

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
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