Fantacalcio: i 5 attaccanti che non ti aspetti per la settima giornata

Pubblicato il 3 Ottobre 2015 alle 07:32 Autore: Stelio Pagnotta

La settima giornata di Serie A è alle porte ed è di nuovo tempo di scelte per il fantacalcio. Dopo gli impegni europei, quello che si aprirà oggi con Carpi-Torino sarà il turno prima della sosta per le Nazionali, sosta che è spesso accolta negativamente dai fantallenatori , ma che questa volta permetterà il rientro – tra due settimane – di tanti infortunati eccellenti.

Ecco quindi una lista dei cinque attaccanti – che non ti aspetti – su cui puntare:

Di Natale: gli anni passano anche per lui, in questa stagione è ancora a secco ma la gara con il Genoa potrebbe essere l’occasione giusta per sbloccarsi. L’Udinese deve ritrovarsi e ritrovare la vittoria e Totò nelle ultime tre uscite casalinghe coLjajic vicino all'Interntro i rossoblù ha sempre trovato il gol.

Gilardino: anche per lui l’inizio di stagione è stato piuttosto opaco, solo due volte titolare, solo una volta in campo per 90 minuti, solo un assist – nella sconfitta contro il Milan – da ricordare. La gara di domenica è la sua occasione: i giallorossi nelle ultime cinque gare, eccezion fatta per quella con il Frosinone, hanno sempre subito gol e Gilardino contro la Roma ha realizzato 10 reti ( solo a Chievo – 11 – e Udinese – 15 – ha segnato di più).

Ljajic: dopo tanta panchina in questo inizio stagione – solo una vera occasione per lui con il Chievo – il giovane serbo a causa dell’infortunio di Jovetic guiderà l’attacco dell’Inter insieme ad Icardi. Obiettivo: invertire la rotta, convincere Mancini e magari ritrovare quel gol che – in campionato – manca da febbraio (e se possibile dare una gioia a chi al fantacalcio gli ha dato un’opportunità). Sulla sua strada la Sampdoria di Zenga che gioca un bel calcio, diverte ma dietro è molto vulnerabile.

Muriel: nonostante sia in dubbio e in casa Samp, in questo inizio di stagione, le attenzioni siano tutte per Eder laLuis_Muriel gara con l’Inter per Muriel potrebbe essere quella giusta per ritrovare il gol: il gioco di Zenga esalta le sue caratteristiche e i nerazzurri – alle prese con tanti problemi difensivi – sono la sua vittima preferita dopo la Roma ( 3 gol in 7 partite).

Paloschi: anche se i derby – si sa – sono sempre sfide che fanno storia a se per la gara di stasera Paloschi potrebbe essere l’uomo in più. Partito fortissimo – 3 gol nelle prime tre giornate – si è poi fermato, ma con il Verona lo scorso anno è andato in gol sia all’andata che al ritorno. Il Chievo vive un ottimo momento di forma, la squadra di Mandorlini invece alle prese con tantissimi infortuni è in uno dei peggiori momenti degli ultimi anni: gli ingredienti per ripetersi ci sono tutti.

 

 

 

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
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