Napoli: con Sarri può essere l’anno giusto?
Accolto con parecchio scetticismo dai tifosi napoletani che scherzando ma non troppo quest’anno temevano addirittura di combattere per non retrocedere, Maurizio Sarri in poche giornate ha conquistato tutti, in primis il presidente Aurelio de Laurentiis.Il tecnico anzitutto ha ottenuto la conferma di Gonzalo Higuain vero bomber e vero leader secondo molti sul piede di partenza quest’estate.
L’allenatore toscano lo ha conquistato grazie alla sua determinazione e grazie al suo metodo di lavoro: poche chiacchiere e tanto sudore.
Dopo un inizio non brillante (vedi la sconfitta di Sassuolo alla prima giornata e i pareggi contro Sampdoria e Carpi), la compagine partenopea ha incantato contro Juve e Milan con un gioco che esalta le caratteristiche di un attacco già fortissimo (Higuain e Insigne su tutti) e gli inserimenti dei centrocampisti.
Anche i giocatori meno blasonati come Allan (già tre gol in campionato) hanno beneficiato della tattica dell’ex allenatore dell’Empoli (che tra l’altro prevede circa 57 diversi schemi su calcio piazzato). Jorginho é il vero regista, Hamsik così è libero di potersi inserire in area di rigore e far valere le sue doti balistiche. Il Napoli grazie al 4-3-3 corre, difende bene (ha preso un solo gol nelle ultime sei partite tra campionato e coppa) ma sopratutto si diverte ed esalta i tifosi.
Il campionato quest’anno si prospetta molto equilibrato ma i partenopei con un Maurizio Sarri in più si candidano prepotentemente come grandi protagonisti.
Roberta Lanzolla