Stefano Eranio, ex centrocampista di Genoa e Milan, è finito nella bufera dopo che ieri nel post partita di Bayer Leverkusen-Roma si è lasciato andare ad un commento ritenuto razzista e deontologicamente non professionale.
“I giocatori di colore, quando sono sulla linea difensiva, spesso certi errori li fanno perché non sono concentrati. Sono potenti fisicamente (…) però, quando c’è da pensare (…) spesso e volentieri fanno questi errori” ha detto riferendosi al difensore della Roma Rudiger.
Immediata la reazione dell’emittente Rsi che ha subito preso le distanze dall’ex calciatore italiano attraverso un comunicato ufficiale “Dopo avere attentamente valutato la portata di questo commento, del tutto incompatibile con le regole e la deontologia del Servizio pubblico e preceduto da un’altra affermazione dello stesso tenore fatta da Eranio durante l’incontro Manchester City-Juventus del 15 settembre scorso, la Direzione della RSI ha deciso di interrompere immediatamente la collaborazione con Eranio stesso. Nel contempo, distanziandosi dalle parole del commentatore ospite, la RSI si scusa con il pubblico, parte del quale non ha mancato di comunicare il suo dissenso”
Nonostante l’ex giocatore abbia poi provato ha correggere il tiro, (“Sono stato frainteso“, ha detto) la gaffe gli è comunque costata il lavoro.