La Roma ieri grazie al pareggio ottenuto in casa contro il Bate Borisov si qualifica con soli 6 punti agli ottavi di Champions.
Dopo 24 tiri verso lo specchio della porta e tanta tanta noia tramutatasi poi in paura, la squadra di Rudi Garcia, salvata da Szczesny e Ter Stegen, ottiene una qualificazione molto fortunata. In un Olimpico con soli 6400 paganti, la Roma non riesce a perforare i bielorussi che sfiorano il vantaggio grazie a due occasioni clamorose sventate dal portiere polacco.
I limiti della Roma vengono nuovamente a galla: Dzeko non vede la porta, Naingollan,Florenzi e Digne sono troppo stanchi, Pjanic non inventa, Rudiger non dà sicurezza; il solo Salah entrato negli ultimi 20 minuti porta freschezza e brillantezza ma non basta. La panchina in preda al panico chiede ogni due minuti news sulla partita di Leverkusen che si conclude con un 1-1 che salva la squadra capitolina (che ora incasserà 13 milioni per poter fare mercato a gennaio).
I giallorossi eguagliano due record negativi: mai nessuna squadra con 16 gol subiti era passata agli ottavi per non parlare del fatto che siano passati alla fase ad eliminazione diretta con solo 6 punti.
Nel dopo partita Garcia come al solito guarda il bicchiere mezzo pieno dopo la bordata di fischi al termine della gara, Florenzi e Szczesny sembrano più lucidi e vanno ad evidenziare le difficoltà della squadra.
Il presidente Pallotta spiazza tutti e dichiara: “Mi piacerebbe che alcuni di voi la smettessero di massacrare quotidianamente i giocatori. È frustrante vedere che la gente allo stadio li fischi non appena fanno un retropassaggio per via di quello che viene scritto e inventato quotidianamente sulle radio sul loro conto. Sono bravi ragazzi, lavorano sodo e sono agli ottavi di finale. È ora che cresciate e che iniziate a trattarli con il rispetto che meritano. A loro interessa e a noi interessa, ma basta massacrarli“. Chiaro dunque il riferimento a giornalisti e opinionisti rei di manipolare l’umore dei tifosi alla prime difficoltà. Dichiarazioni forti che hanno spiazzato un ambiente già disaffezionato e poco sereno.
In vista della sfida delicatissima di domenica contro il Napoli, la Roma potrebbe recuperare Gervinho; Garcia resta comunque in bilico e in caso di sconfitta é sempre calda la pista Spalletti, che nei giorni scorsi era a Roma con tutto il suo staff: sarà un caso?