Il mercato di Gennaio inizia subito forte: Alessio Cerci è vicinissimo al Genoa, e la chiusura dell’affare sembra imminente. Il giocatore a metà dell’Atletico Madrid in prestito al Milan ha trovato pochissimo spazio ultimamente a Milano, e l’arrivo del frizzante Boateng sembra avergli tolto ulteriore spazio, costringendolo ad un addio ormai inevitabile. Manca solo il sì del giocatore, che approderà alla corte di Gasperini con l’obiettivo di risorgere dopo un anno particolarmente duro e avaro di soddisfazioni. Dopo le eccezionali stagioni al Torino con Giampiero Ventura, Cerci si è smarrito tra Madrid e Milano, stritolato dai carichi di lavoro e dalle pressioni di due tecnici particolarmente esigenti come Simeone e Mihajlovic. Gasperini ottiene un giocatore dal morale a terra ma estremamente tecnico, fondamentale per rinforzare un reparto offensivo privo di fantasia e verve. Gasperini è un tecnico che ama far giocare bene offensivamente le proprie squadre, e sembra la persona adatta per riportare Cerci ai livelli di Torino. Ma il ragazzo di Velletri deve dimostrare di poter essere un giocatore vero anche lontano da Giampiero Ventura, l’unico ad aver sempre tirato fuori dall’attaccante il suo meglio. E non c’è occasione per farlo migliore del derby della Lanterna contro la Sampdoria, attesissimo per due squadre che hanno vissuto una altalenante e complicata seconda parte di 2015. Antonio Cassano si è già detto pronto per questo derby, mentre per Cerci manca pochissimo prima di poter vestire l’ennesima maglia diversa. Il presidente Preziosi e tutto l’ambiente genoano si augurano che sia quella giusta.