Il ritorno di Luciano Spalletti alla Roma rivoluziona il mercato allenatori, soprattutto in ottica Nazionale. L’ex tecnico dello Zenit San Pietroburgo infatti, oltre ad essere seguito seppur timidamente da alcuni club, era anche nella lista dei nomi per il dopo Antonio Conte. Il Commissario Tecnico ora, dovrà depennare la Roma dalla lista delle sue possibili destinazioni qualora decidesse di non rinnovare con la Federazione dopo Euro 2016.
Tra i club che ora punteranno con forza a Conte ci sarà il Milan, dove la posizione di Sinisa Mihajlovic è sempre più incerta. In caso di sconfitta contro il Carpi in Coppa Italia nel match di questa sera (calcio d’inizio alle 21,ndr), Silvio Berlusconi non esiterà a cacciare il tecnico serbo, affidando il Diavolo alle mani esperte di Marcello Lippi, il cittì campione del mondo nel 2006. C’è da chiedersi però, se il tecnico viareggino accetterà il ruolo di traghettatore: secondo i beninformati, no.
Capitolo Nazionale: in caso di mancato rinnovo di Conte, la FIGC avrà non pochi problemi a scegliere il prossimo selezionatore. Nella lista di Carlo Tavecchio infatti c’era pure il nome di Spalletti, le cui quotazioni erano sempre più in rialzo negli ultimi mesi. A spuntarla ora, sempre in caso di addio di Conte, potrebbe essere lo juventino Massimiliano Allegri che non ha mai nascosto il suo desiderio di Nazionale. Tra il livornese e la Federazione i contatti ci sono già stati nell’immediato post Brasile 2014, anche se poi entrambi hanno preso strade diverse.