Quella che andrà in scena domani sera allo Juventus Stadium per il posticipo della 21˚ giornata di campionato sarà una sfida avvincente. La squadra di Allegri vuole confermare il suo straordinario stato di forma e continuare il filotto di vittorie consecutive. La Roma di Spalletti, invece, vuole ottenere la sua prima vittoria e ritornare in corsa per lo scudetto.
Come arrivano le due squadre. Il tecnico livornese finalmente ritrova l’unidici titolare e l’infermeria praticamente vuota, con i soli Rubinho, Lemina e Pereyra ad essere indisponibili e con quest’ultimo ormai vicino al ritorno in gruppo. In difesa, con il rientro di Barzagli, Allegri riproporrà quasi sicuramente la BBC (Barzagli, Bonucci e Chiellini) davanti al confermatissimo Buffon. A centrocampo ritornerà il “polpo” Pogba con al suo fianco l’instancabile Marchisio, il tedesco Khedira. Sulle fasce agiranno Evra a sinistra e Lichtsteiner sulla destra. In attacco il duo Dybala e Madzukic.
Spalletti, dopo aver dichiarato in conferenza stampa, “se noi scendiamo in campo con la consapevolezza di poter vincere allora probabilmente potremmo anche farcela, ma scendiamo in campo convinti di non farcela allora succederà sicuramente”. Inoltre, ha aggiunto, “in settimana abbiamo lavorato bene, abbiamo avuto più tempo per preparare la partita e capire i meccaniscmi. Ora voglio vedere la reazione da parte dei ragazzi”. Il tecnico dei giallorossi davanti a Szczesny, propone la difesa a 3 con Manolas, Rüdiger e De Rossi centrale. Un centrocampo a 4 con Florenzi e Digne sugli esterni e il duo Pjanic, Vainqueur in mezzo. In attacco Salah e Nainggolan dietro all’unica punta Dzeko.
Le probabili formazione:
Juventus (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Evra, Marchisio, Pogba, Khedira, Lichtsteiner, Dybala, Madzukic. All. Allegri
Roma (3-4-2-1): Szczesny, Manolas, Rüdiger, De Rossi, Florenzi, Vainqueur, Pjanic, Digne, Salah, Nainggolan, Dzeko. All. Spalletti
Come andrà a finire non è dato saperlo. Sarà l’undicesima vittoria di fila tra le fila bianconere oppure la prima della seconda era Spalletti? L’unica cosa che ci auguriamo, riprendendo il pensiero di Allegri in conferenza stampa, è che quella di domani sera possa essere una bellissima e sana supersfida sia dentro che fuori dal campo.