Basta un gol della “Joya” Dybala alla Juventus portare a casa l’undicesima vittoria consecutiva, proprio come la prima Roma di Spalletti del 2005/06. I bianconeri non vogliono più fermarsi, Allegri non vuole fermarsi. Si punta ad eguagliare il record di contiana memoria di dodici vittorie consecutive e perchè no, superarlo e renderlo solo un piacevole ricordo. Con la vittoria sulla Roma, i bianconeri, non perdono il “treno” Napoli che viaggia spedito verso la propria destinazione, lo scudetto.
Come lo stesso allenatore livornese ha dichiarato sul suo profilo twitter “i fuoriclasse aitano a risolvere i match complicati, ma tutti i ragazzi stanno facendo un lavoro super:avanti così Juve, un passo alla volta!”. Si i fuoriclassi, come Dybala (gol) e Pogba (assist), aiutano a risolvere le gare complicate, le gare che sembrano difficili da chiudere. Ma senza la vera classe operaia non si va da nessuna parte. Questa Juve è un mix di classe e di sostanza. Dopo le cessioni illustri e con i nuovi innesti tutti davano i bianconeri per indeboliti e dopo le prime giornate di campionato sembravano avessero ragione. Il mister, la squadra e la società non replicavano. Tutti erano con la testa basta a lavorare senza pensare alle critiche. A distanza di tempo hanno avuto ragione. La juventus è ritornata lo schiacciasassi che tutti ricordavano.
L’obiettivo in casa juve è restare in corsa per tutti gli obiettivi stagionali, campionato, Coppa Italia e Champions League, il più a lungo possibile. Mercoledì sera allo Juventus Stadium andrà in scena la sfida contro l’Inter valida per l’andata di semifinale di Coppa Italia. Quello di mercoledì sarà un ennesimo banco di prova per la Juventus per dimostrare a tutti la sua forza e la sua insaziabile fame di vittorie. Per l’Inter, invece, sarà l’occasione giusta per mettere a tacere le contestazioni dei tifosi dopo il pareggio casalingo contro il Carpi e ridare linfa vitale al morale.
Che vinca il migliore!