Come sarà il futuro Chelsea di Antonio Conte?
Il Sun ne è praticamente certo: Antonio Conte è già l’allenatore del Chelsea, sulla cui panchina si insedierà appena concluso l’Europeo. Il ct della Nazionale è consapevole della difficoltà della squadra di raggiungere la qualificazione per la prossima Champions League, ma ha già in mente di ripetere le gesta di Torino, quando vinse lo scudetto al primo anno proprio aiutato dalla mancanza di coppe europee durante la settimana. Inoltre, dopo due anni basati sul risparmio, Roman Abramovich è pronto, soprattutto grazie agli ingenti introiti ottenuti dai diritti televisivi, a mettere sul piatto oltre 200 milioni per acquistare i nomi presenti nella lista della spesa compilata da Conte. L’ex allenatore della Juve intende rivoluzionare la squadra: via Terry, lo storico capitano che non rinnova, via anche Hazard (si parla di un’offerta di oltre 100 milioni dal Real Madrid) e tutto su Arturo Vidal, vero e proprio pupillo di Conte, ora in forza al Bayern Monaco. Il Chelsea vorrebbe anche Pogba, ma senza Champions sarà difficile, quindi ecco che si fa più probabile la pista che porta a Nainggolan della Roma. Nel reparto difensivo ripartirà la caccia a Stones, centrale dell’Everton, che in estate rifiutò ben tre offerte da parte del Chelsea, di cui l’ultima superava i 40 milioni di euro. Il grave infortunio di Zouma e l’addio di Terry costringeranno l’allenatore a rivedere l’intera difesa, considerata ormai vecchia e priva di affidabilità. Ecco perché Conte vorrebbe portare a Londra Bonucci, centrale della Juventus che è diventato un pilastro anche della nazionale proprio con l’attuale ct, ma che difficilmente deciderà di abbandonare Torino. Ma siamo ancora a Febbraio, e la lista della spesa potrebbe allargarsi.