Empoli-Samp, Montella cerca la svolta tra i ricordi di gioventù. Arrivato in Toscana a 13 anni, Vincenzo Montella si affacciato al grande calcio proprio con l’Empoli. Era compagno di stanza di Totò Di Natale, altro bomber di razza, e lì ha lasciato tanti amici. Nell’anticipo delle 18 ci sarà poco spazio per i ricordi: la sua Samp è in cerca di conferme per proseguire il proprio cammino verso la salvezza. L’Empoli di Giampaolo non vuole restare a guardare: nelle ultime dieci partite, ha vinto una sola volta, contro il Torino, il 10 gennaio scorso; poi quattro pareggi e cinque sconfitte.
Il difficile momento dei toscani non rasserena Montella: “Le 4 sconfitte di fila, i 4 punti nelle ultime 9 gare mi hanno stupito, perché è una formazione organizzata, con dei valori ben precisi. Ho visto le ultime prove e spesso non meritavano di uscire sconfitti”.
Negli occhi dei tifosi blucerchiati, l’ottima prestazione del Bentegodi. La prova convincente offerta dai suoi, spinge Montella a confermare gli stessi undici di partenza. Unica eccezione, il rientrante Dodò al posto di Lazaros. Confermare quella formazione, significa escludere Silvestre. Il tecnico, alla vigilia, ha spiegato: “Per come si sta esprimendo, meriterebbe di giocare. Ma io non posso schierarne quattordici e qualcuno deve essere importante anche a gara in corso”.
Un discorso che Montella fa valere anche per gli attaccanti: “Cerco di far ruotare tutti, ognuno può dare il suo contributo. Sempre con la faccia feroce, necessaria per ottenere i risultati”. Cassano, Alvarez e Quagliarella saranno i titolari. Correa e Muriel dovranno farsi trovare pronti per entrare a partita in corso.
Il messaggio ai suoi è chiaro: “Se dimentichiamo a casa la grinta, facciamo una brutta fine, e sarebbe un peccato grave. Perché non siamo ancora usciti dall’inferno, il paradiso è ancora lontano”.
Dall’altra parte Gianpaolo prova a strigliare i suoi: “Voglio vedere intensità mentale e determinazione”. Sul momento negativo: “Pesano quattro sconfitte, eravamo abituati ad un altro ruolino e dobbiamo mostrare una reazione, a prescindere dall’avversario. Ci siamo allenati cercando di non sentire il fardello delle ultime gare”.
E sui blucerchiati: “La Samp ha un organico che c’entra poco con la classifica che ha. In parte ci assomiglia, per le caratteristiche di alcuni giocatori. Vengono da due vittorie, troveremo una squadra pimpante, ma non bisogna fare calcoli”.
I toscani, alla ricerca della prima vittoria nel girone di ritorno, recuperano Costa in difesa. Non ci sarà invece lo squalificato Tonelli. In attacco, il tridente tipo: Saponara a supporto di Maccarone e Pucciarelli.
La Samp, reduce dalle due vittorie consecutive contro Frosinone e Verona, avversarie dirette per la salvezza, cerca al Castellani la conferma dei propri progressi. Ranocchia guiderà il terzetto di difesa; a centrocampo confermato Soriano; in attacco, Quagliarella sarà supportato da Cassano e Alvarez.
LE PROBABILI FORMAZIONI
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Costa, Ariaudo, Mario Rui; Zielinski, Paredes, Croce; Saponara; Maccarone, Pucciarelli.
All. Giampaolo.
SAMPDORIA (3-4-2-1): Viviano; Cassani, Ranocchia, Moisander; De Silvestri, Fernando, Soriano, Dodò; Cassano, Alvarez; Quagliarella.
All. Montella.