Maurizio Zamparini non sarà più il presidente del Palermo. Il patron dei siciliani annuncia di voler abbandonare il mondo del calcio al termine di questa difficilissima stagione, che vede i rosanero lottare per non retrocedere in Serie B.
“Tra due mesi, basta calcio”: così Zamparini inizia il suo show, dove affronta diversi argomenti uno su tutti, la dura contestazione dei tifosi del Palermo. “Quelli non sono veri palermitani perché” precisa, “a Palermo chiunque mi abbraccia per strada, chiunque mi vuole bene e sa cosa ho fatto per questa città. Queste persone mi seguirebbero anche in altre categorie”. L’addio dal Palermo insomma, non sarà dei migliori visto che Zamparini se ne andrà col dente avvelenato per le recenti contestazioni aventi ad oggetto i numerosi avvicendamenti sulla panchina dei siciliani, iniziati a pochissime giornate dall’inizio del campionato.
L’imprenditore friulano poi, confessa i problemi legati alla cessione del club (“Gli stranieri non sono interessati al Palermo”) e apre ad una possibile cessione di Franco Vazquez, seguito da mezza Europa. Tuttavia, sul gioiello italo-argentino, sembra che ci sia il Milan favorito, in virtù degli ottimi rapporti tra Zamparini e la dirigenza rossonera, in particolar modo con Adriano Galliani.