Milan, Di Francesco risponde a Berlusconi: “Non vado dove c’è confusione”
Vigilia di derby in casa Sassuolo. Ma il Carpi non sembra essere l’unico pensiero del tecnico dei neroverdi Eusebio Di Francesco. Le voci di un suo trasferimento al Milan, per la prossima stagione, si rincorrono da tempo. Proprio i rossoneri precedono il Sassuolo in classifica. Di Francesco ha messo nel mirino Mihajlovic e sogna il sorpasso. L’ambizione, lui, ce l’ha da sempre. Le dichiarazioni di Berlusconi in settimana lo hanno toccato e lui ha risposto.
Su Carpi-Sassuolo: “Una partita speciale, per i nostri tifosi in particolar modo, ed è giusto rispettarlo al di là che ci siano cinquanta o diecimila spettatori. Una gara che ha un doppio valore, per loro che sono rientrati alla grande nella lotta per la salvezza, e per noi che dobbiamo cercare di raggiungere il Milan, cosa non facile ma che dobbiamo provare a fare. Dobbiamo avere l’ambizione di poterci migliorare e il fatto che il Milan sia davanti a noi fa sì che l’obiettivo sia raggiungerlo, anche se potenzialmente non c’è partita. Ma dobbiamo provarci, per migliorarci e alzare l’asticella”.
Di Francesco non si nasconde: “Io ho un grande appetito in questo momento e anche i miei ragazzi devono averlo. Non capisco perché ad avere fame debba essere solo chi si deve salvare, giochiamo in serie A e bisogna dimostrare il proprio valore in ogni partita, lo devo fare io come allenatore e lo devono fare i miei giocatori. Noi abbiamo fame, lo assicuro, e la dobbiamo mettere in campo. Missiroli? Non sarà tra i convocati”.
Quindi la replica al patron rossonero: “Le dichiarazioni di Berlusconi? Io parlo solo di Sassuolo, punto. Le chiacchiere stanno a zero. Il mio profilo è il Sassuolo. Eusebio cerca di andare dove non c’è confusione e credo che il Sassuolo da questo punto di vista in Italia sia tra le prime. Questa è la mia risposta”.