L’Inghilterra celebra il Leicester di Claudio Ranieri, fresco vincitore della Premier League grazie al pareggio tra Chelsea e Tottenham. Le Foxes scrivono una delle più belle pagine di sport di sempre, conquistando un titolo che ad inizio stagione tutti davano per impossibile. Il miracolo Leicester è firmato Ranieri, allenatore mai del tutto considerato dai nostri club che molto spesso gli hanno preferito altri colleghi.
E’ incredibile la storia del tecnico romano che, giusto un annetto fa veniva cacciato dalla Federazione della Grecia a causa della mancata qualificazione ad Euro 2016. Ranieri è stato chiamato dalla proprietà thailandese del Leicester per ottenere una salvezza tranquilla e, perché no, tentare la qualificazione in Europa League. Da pazzi, si diceva, anche solo pensare di vincere la Premier con una squadra nettamente inferiore rispetto alle ricchissime Chelsea, Manchester United, Manchester City e Arsenal.
Ranieri invece, con molta umiltà, ha trasformato una squadra da media classifica in un’invincibile corazzata capace di demolire club ben più titolati. Sfruttando la terribile annata di tutti i top club, il Leicester si è imposto ai piani alti e, una volta conquistato il primato, ha creato un quasi imbarazzante solco. Ranieri si gode il suo primo titolo da allenatore arrivato dopo una lunga carriera fatta anche di momenti non facili da digerire. Impossibile dimenticare le parole di Roman Abramovich ai tempi del Chelsea (“Non vincerai mai nulla”) e del suo successore sulla panchina dei Blues, Josè Mourinho che lo aveva bollato come “vecchio”. Chissà infine, cosa avranno pensato Juventus, Roma e Inter, gli ultimi club italiani dove Ranieri ha allenato, conquistando ottimi piazzamenti nonostante stampa e tifosi contro.