Il successore di Antonio Conte sulla panchina della Nazionale ancora non c’è e, con molta probabilità, verrà scelto dalla FIGC qualche giorno prima di Euro 2016. Carlo Tavecchio infatti, come da lui stesso dichiarato qualche giorno fa, non ha ancora incontrato nessuno dei candidati alla panchina azzurra il cui appeal è sempre meno.
Nessuna certezza insomma, per il dopo Conte. Ad oggi i nomi fatti dalla stragrande maggioranza dei quotidiani nazionali e non sembrano non convincere, sia per motivi di curriculum (ovvero, poca esperienza internazionale,ndr), sia per ragioni personali legate al loro desiderio di lavorare in un club. Se in origine si era parlato di Gianni De Biasi, CT dell’Albania che per la prima volta nella sua storia disputerà una manifestazione internazionale, attualmente le sue quotazioni sono in ribasso. La federazione albanese infatti, vorrebbe blindarlo per i prossimi anni con il prestigioso obiettivo di esserci ai mondiali di Russia del 2018.
Gianpiero Ventura e Roberto Donadoni, gli altri due nomi fatti dalla stampa nazionale, sembrano legatissimi ai loro club. Il primo infatti, vuole completare il progetto iniziato qualche annetto fa e che sta portando il Torino a risultati incredibili. Stesso discorso per Donadoni, ora al Bologna e già CT dal 2006 (post mondiale,ndr) al 2008, il cui approdo in Nazionale sarebbe pertanto un ritorno. Nelle ultime ore, si è parlato con insistenza di Vincenzo Montella, tecnico della Sampdoria le cui idee di gioco mettono tutti d’accordo anche se difficilmente Massimo Ferrero lo libererà. Incassati i ‘no’ di Fabio Capello e del tecnico campione d’Inghilterra, Claudio Ranieri, i nomi più quotati e che rappresentano il giusto mix tra esperienza e carisma sono quelli di Francesco Guidolin, ora allo Swansea, e Luigi Di Biagio, CT dell’Under 21. Tra i due è l’ex giocatore di Foggia, Roma e Inter in leggero vantaggio, visto l’ottimo lavoro che ha fatto negli anni con le varie nazionali giovanili.