Rivoluzione Tavecchio: Il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, ha dato il via alla rivoluzione, cambiando nomine e poltrone. Fatto che ha dato il via alle discussioni e alle polemiche. La decisione che fa più discutere è quella del cambio del giudice sportivo.
Gerardo Mastrandrea, già presidente della Corte Federale, sarà il nuovo giudice sportivo, ruolo ricoperto da 10 anni a questa parte da Gianpaolo Tosel. Il valzer di poltrone coinvolge anche altre cariche importanti, l’ex prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, prenderà il posto di Stefano Palazzi a cui Tavecchio a proposto un ruolo nella Corte sportiva d’appello. Il presidente del Tribunale federale nazionale, Sergio Artico, andrà in pensione e verrà sostituito da Cesare Matrocola, già presidente del Tar Campania.
Questi i nomi proposti da Tavecchio, già approvati dal Coni, su cui si pronuncerà in giornata il Consiglio Federale. La mano pesante del presidente della Figc dunque, si abbatte sulla giustizia sportiva italiana, una mossa che non troverà di certo il consenso di tutti, ma che potrebbe dare la giusta scossa al sistema.