Roma-Spalletti: Un inizio di stagione amaro per i giallorossi considerando l’eliminazione dal preliminare di Champions League in favore del Porto, ma pronto ad esser dimenticato grazie al campionato e all’Europa League.
Ottimo inizio in campionato, ma continuano a sorgere dei dubbi sull’assetto tattico giallorosso. Spalletti sembrerebbe esser combattuto tra lo schierare un 4-3-3 con il classico centravanti di ruolo, Dzeko nella fattispecie, oppure affidarsi ad un assetto tattico con Perotti finto nueve, assetto con meno punti di riferimento, ma ovviamente con meno peso offensivo.
Ci sta che il tecnico giallorosso possa utilizzare la doppia variante nel corso di tutta la stagione, ma ad oggi, non è ancora chiara l’ossatura vera e propria della formazione giallorossa. Con Dzeko la Roma può contare sul fatto di poter portare il baricentro della manovra più in alto, mentre con Perotti si potrebbe puntare sull’imprevedibilità e rapide ripartenze. E’ chiaro che Spalletti debba scegliere almeno l’impronta e una prima identità di gioco, altrimenti variare settimanalmente dal centravanti al finto nueve potrebbe esser controproducente.