GOL WEAH- “Tutto bene?”. Ricordate il vecchio spot di George Weah? Oggi, a distanza di 20 anni, possiamo rispondere a quella domanda. No George, non va tutto bene! Non va tutto bene perchè sono già passati 20 anni da quell’euro gol contro il Verona, quando San Siro si bloccò per un istante senza capire cosa fosse successo, per poi esplodere in un boato totale.
Un coast to coast di 100 metri palla al piede, coronato da dribbling, veroniche e aggiramento dell’avversario. Un capolavoro di eleganza, tecnica e strapotere fisico, caratteristiche sulle quali l’attaccante liberiano ha costruito un’intera carriera. Fenomeno in campo e altruista nella vita. Terminata la carriera da calciatore, Weah ha scelto la strada della politica per aiutare il suo paese e mettersi al servizio dei suoi connazionali.
Impossibile non amarlo come calciatore, impossibile non innamorarsi della sua progressione e del suo essere così leggiadro e irruento nello stesso momento. Quel gol al Verona ha segnato una generazione, una generazione che rimpiange quel genere di calciatori dinanzi ai quali ci si alzava in piedi a prescindere dalla proprio fede calcistica.