Milan-Malidni- La notizia è diventata ufficiale nella giornata di ieri, Paolo Maldini non farà parte della nuova società rossonera. L’ex capitano milanista ha rotto gli indugi dichiarando il suo rifiuto al ruolo offerto dalla proprietà cinese. Ora ci chiediamo, scelta giusta o sarebbe stato più opportuno dare una possibilità alla nuova proprietà e mettersi a disposizione del nuovo progetto, specie per i tifosi?
Impossibile dare una risposta, anche perchè la verità sta solo nella volontà di Maldini. Certo è che,lo stesso diretto interessato, ha smentito categoricamente il suo rifiuto per questioni di ruolo. “Non ho mai chiesto il posto di Galliani“, sottolinea Maldini. La sensazione è che la nuova proprietà cinese non abbia ancora ben chiara la linea guida da tracciare, e questo forse ha spinto Maldini a rifiutare. Forse è stato giusto così, anche se, in questi casi, l’unione fa la forza, e l’apporto di Maldini sarebbe potuto servire per fare da collante tra cinesi e tifosi, i quali sono stufi di anni deludenti.
Sarebbe bello se Maldini spiegasse ai suoi tifosi la scelta del suo “No”, magari in maniera più dettagliata, anche se ovviamente non esiste alcun obbligo a riguardo. Il suo secco rifiuto, con tanto di: “Non vedo un futuro roseo per il club”, lasciano pensare e riflettere.