Con la vittoria di Wout Van Aert in volata ad Albi si concludono i primi 10 giorni di Tour de France. Domani ci sarà il giorno di riposo. È questa l’occasione per fare le prime valutazioni sulla corsa francese.
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Tour de France 2019, la prima settimana: promossi Alaphilippe e la Ineos
Julian Alaphilippe è il grande protagonista della prima settimana di Tour de France. Il francese ha vinto una tappa ed è in maglia gialla. Inoltre sulla Planche des Belles Filles ha retto meglio di quanto ci si aspettasse. Se il corridore della Deceunninck-Quick-Step reggerà la prossima settimana, potrà iniziare a coltivare seriamente dei sogni di gloria.
Molto bene anche il Team Ineos: la squadra britannica si è posizionata in seconda posizione nella cronosquadre, e i suoi due capitani, Geraint Thomas ed Egan Bernal, sono rispettivamente secondo e terzo in classifica generale. In più il gallese, campione in carica, sulla Planche des Belles Filles, è stato il migliore degli uomini di classifica, mostrando una grande condizione ed una meravigliosa progressione nei metri finali.
Da sottolineare il sontuoso Tour che sta disputando la Jumbo-Visma: gli olandesi hanno vinto 3 tappe con 3 uomini diversi(Teunissen, Groenewegeen e Van Aert oggi) più la cronosquadre. Ottimo anche il 4° posto nella generale di Steven Kruijswijk, ciclista che l’anno scorso alla Grande Boucle si è classificato in 5° posizione e in 4° alla Vuelta. Riuscirà quest’anno a migliorare?
A concludere la top 5 la sorpresa Emmanuel Buchmann.
Le vittorie di tappa fin qui
Abbiamo già parlato della Jumbo-Visma, che è stata la migliore squadra nelle volate. Un po’ deludente sotto questo punto di vista la Deceunninck-Quick-Step, che solitamente fa la voce grossa negli sprint e che invece si deve accontentare di una vittoria, arrivata con Elia Viviani, oggi secondo per pochissimo. I belgi però si consolano con la maglia gialla di Alaphilippe oltre che con la sua vittoria di tappa.
Bene anche Peter Sagan, che ha vinto una tappa ed è saldamente in maglia verde. Molti invece i piazzamenti di Caleb Ewan, che però non ha ancora trovato l’acuto.
Per quanto riguarda le fughe, un plauso a De Gendt, Impey e Teuns, vincitori di una frazione ciascuno dopo le loro splendide azioni di centinaia di Km.
I delusi della prima settimana
Il grande sconfitto di questa prima settimana di Tour de France è sicuramente Romain Bardet: il francese ha perso più di 50” nella cronosquadre e 1′ sulla Planche des Belles Filles ed è 15° in classifica a 3’20” dal connazionale Alaphilippe, senza contare che nella cronometro di Pau è destinato a pagare ancora dazio a cronomen come Geraint Thomas.
Nonostante ci sia stato solo un arrivo in salita, quello della Planche, i distacchi sono già importanti, merito anche della cronosquadre e del ventaglio che oggi ha colpito uomini di classifica come Uran, Porte, Pinot, Fuglsang e Landa, che hanno perso circa 2′ e ora sono molto distanti da Alaphilippe. Peccato per il francese della Groupama FDJ, che fino ad oggi aveva corso in maniera ineccepibile e coraggiosa. Male anche Vincenzo Nibali, che a 35 anni non può più fare classifica sia al Giro che al Tour nello stesso anno, e Fabio Aru, ancora lontano parente di quello che ha vinto la Vuelta nel 2015.
Tour de France 2019: la classifica generale aggiornata
Dopo la prima settimana di Tour de France, la classifica vede in testa Julian Alaphilippe, 2° a 1’12” Geraint Thomas, 3° a 1’16” Egan Bernal, 4° Steven Kruijswijk a 1’27”, 5° Emmanuel Buchmann a 1’45”, 6° Enric Mas a 1’46”, 7° Adam Yates a 1’47”, 8° Nairo Quintana a 2’04”, 9° Daniel Martin a 2’09” e 10° Giulio Ciccone, migliore degli italiani, a 2’32”. Ottimo finora il Tour dell’abruzzese, capace di vestire la maglia gialla e di arrivare secondo alla Planche des Belles Filles, dopo aver partecipato al Giro d’Italia e aver dato spettacolo in patria. Peccato per lui che nella tappa odierna abbia pagato dazio per colpa di un ventaglio.